Aci Castello, lunedì a Catania vertice sul collettore fognario -
Catania
20°

Aci Castello, lunedì a Catania vertice sul collettore fognario

Aci Castello, lunedì a Catania vertice sul collettore fognario

Fogna 2Presso il Comune di Catania, lunedì, con inizio  alle ore 12.30, si terrà  un incontro che avrà come tema “la realizzazione della condotta di salvaguardia castellese per l’invio dei reflui fognari al depuratore di Pantano d’Arci, tramite il vecchio allacciante di Catania, e la manutenzione di quest’ultima opera idraulica” cui parteciperanno l’ingegnere  Domenico Armenio, dirigente generale del Dipartimento regionale delle Acque e dei Rifiuti dell’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica, il sindaco di Catania, Enzo Bianco, il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, il sindaco di Aci Catena, Ascenzio Maesano ed il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago.

“Com’è noto – dice Drago – l’aggiudicazione definitiva della gara d’appalto per l’affidamento dei lavori del collettore fognario è ancora in fase di stallo a causa di una serie di ricorsi ai tre gradi di giustizia amministrativa da parte sia dell’impresa che ha ottenuto il secondo posto, sia di quella che è giunta in prima posizione (successivamente esclusa e poi riammessa), nella graduatoria di partecipazione sviluppata dalla commissione di gara. Da più di un anno, infatti, si attende l’avvio dei tanto agognati lavori che dovranno tra l’altro anche attivare la spesa finanziata da fondi europei stanziati dal Cipe nel 2012. Oltretutto l’attuale impresa provvisoriamente affidataria dei lavori, con una nota inviata per conoscenza al Comune di Aci Castello, ha diffidato la Regione Siciliana a consegnare definitivamente l’appalto entro dieci giorni per consentire l’avvio dei lavori. L’incontro, dunque, sarà anche importante per fare il punto della situazione sull’intervento di manutenzione del vecchio allacciante che si trova in territorio di Catania, oggetto di un contestuale appalto, ed innesto strategico per il recapito delle acque nere provenienti dalla frazione acese di Capomulini, dalla collina di “Vampolieri” e dalle zone di Aci Castello servite dal sistema fognario, che finalmente non defluiranno più nel mare dell’Area Marina Protetta “Isole Ciclopi. Infine, l’occasione sarà anche utile per affrontare la questione legata al finanziamento Cipe per la realizzazione delle condotte fognarie secondarie e terziarie, nella cui progettazione complessiva è incluso anche il Comune di Aci Castello”.

Fogna 1“Siamo – conclude il sindaco di Aci Castello – alle porte di un’altra stagione estiva ed ancora non si vede all’orizzonte la soluzione dell’annosa problematica relativa allo scarico in mare della fognatura. Al danno ambientale, economico e sociale che sta diventando sempre più incombente, si associa la forte preoccupazione di subire le salatissime multe della procedura di infrazione avviata dalla Comunità Europea, nonchè il rischio di vedere revocati i fondi assegnati. Auspico che l’incontro di lunedì possa servire a chiarire diversi aspetti di una vicenda che si è notevolmente complicata anche perchè i nostri concittadini hanno il diritto di sapere ed avere tempi certi sull’avvio dei lavori”.

Proprio in questi giorni, ad Aci Trezza, si registra, nello scarico fognario alla fine di via Marina una sorta di “intensa attività stromboliana”… e “profumatiisima”.

Orazio Vasta

Potrebbero interessarti anche