Riposto, l’esperienza che insegna -
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Riposto, l’esperienza che insegna

Riposto, l’esperienza che insegna

Si è tornato a parlare di banche al Commerciale grazie all’iniziativa dell’associazione degli ex allievi

 Su iniziativa dell’Associazione “Ex-Allievi ITC Pantano”, d’intesa con i vertici dell’Istituto ripostese, si è svolto nei giorni scorsi un incontro con le quinte classi per approfondire alcune tematiche sull’esercizio del credito. Relatori dell’incontro sono stati gli ex allievi, funzionari di banca, Giuseppe Pappalardo, Salvo Costarelli e Biagio Andò. Quest’ultimo, presidente del sodalizio ripostese, ha tenuto a ribadire la valenza dell’iniziativa, non solo intesa come oggettivo e valido momento formativo ma anche, e soprattutto, quale prima di una serie di attività di sostegno ed affiancamento nel percorso curriculare del singolo studente. Diverse ed ulteriori saranno, infatti, le iniziative di questo genere che l’Associazione ha già inserito nel proprio calendario, condiviso con l’Istituto.

Tornando all’evento, moderato da Enzo Di Maria, i lavori sono stati supportati da interessanti slides e dispense, facendo registrare l’attenta partecipazione degli studenti e dei diversi docenti intervenuti, oltre alla presenza di numerosi “ex allievi”, ben lieti di poter essere tornati, almeno per un giorno, “a lezione” tra le care mura amiche della propria Scuola. La serie di incontri ha fatto registrare, soprattutto per la chiarezza degli interventi e per l’importanza delle esperienze sul campo portate all’attenzione degli studenti, grande partecipazione, al di là dei singoli argomenti trattati volta per volta.

Lo spirito del nostro sodalizio è stato già più volte dichiarato –a precisato il presidente Andò –. Se ne ribadisce la natura solidale ed evocativa, ma se ne conferma pure la determinata volontà di operare per un rilancio dello storico e prestigioso istituto che ha visto formarsi, tra i propri banchi, valide ed affermate figure professionali ed imprenditoriali del nostro territorio. Il progetto è sicuramente ambizioso, ma siamo convinti che, d’intesa con la dirigenza dell’Istituto ed i vertici della politica locale, che contiamo di incontrare a breve, il percorso appena intrapreso potrà essere proficuo e duraturo”.

Corrado Petralia

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