Campionessa giarrese divenuta orgoglio nazionale nella kickboxing, arte marziale di origine giapponese imperniata su un combattimento che prevede l’uso di calci e pugni. Il gotha del macrocosmo dello sport, ha spalancato i suoi cancelli a un giovanissimo talento siciliano che continua a fare incetta di trionfi.

Si tratta dell’atleta quindicenne Sveva Scandurra, laureatasi campionessa d’Europa di kickboxing nella categoria cadetti 13-15 anni. Sono state ben due le medaglie d’oro che l’alteta giarrese ha conquistato nella prestigiosa vetrina continentale posta in essere a Skopje.

Nella capitale della Macedonia, Sveva Scandurra è infatti salita sul tetto d’Europa inerentemente alle specialità “Light contact” e “Kick light”. Relativamente alla specialità 65 kg “Light contact” (contatto controllato), Sveva Scandurra ha sconfitto in finale l’irlandese Robyn Mcdonnell, campionessa del mondo in carica, dopo aver battuto la russa Kadatskaia Liubov.

Diversamente, nella specialità “Kick light” (dove le distanze tra i duellanti si accorciano e sono consentiti i calci circolari bassi), l’atleta Sveva Scandurra, allenata dal maestro Salvo Le Mura, ha sconfitto una sfidante polacca. In entrambe le discipline, la Scandurra, proveniente dalla “Kobra Kai Team” di Riposto, è partita dai trentaduesimi di finale aggiudicandosi le vittorie con verdetto unanime della giuria.

Il suo duplice trionfo agli europei, è giunto a corollario di una stagione esaltanto. Quest’anno infatti, tra tornei nazionali e internazionali, Sveva Scandurra ha inanellato 8 medeglie d’oro.

Entrando nello specifico, la Scandurra ha vinto il golden Globe a Treviso (torneo internazionale) e la Coppa del Mondo a Rimini, oltre ad aggiudicarsi i campionati italiani a Riccione. L’anno scorso invece, la combattente giarrese ha conquistato la medaglia di bronzo ai mondiali, nella specialità ” Kick light”. Giarre può dunque annoverare tra i suoi talenti un nuovo astro nascente nell’universo delle arti marziali.

Umberto Trovato