Nell’area commerciale alle spalle di via Finocchiaro Aprile persistono gravi carenze igienici sanitarie. Da svariati giorni, tra l’immobilismo del Comune, si assiste alla sversamento di liquami fognari.

Un tanfo accentuato pure dalle temperature estive di questi ultimi giorni e da quell’incessante fuoriuscita di acque nere che, al passaggio delle auto, si spargono lungo tutta la via.

L’aria in alcune ore del giorno diventa irrespirabile per via degli odori nauseabondi. Lo sanno bene non solo i residenti del piccolo agglomerato urbano all’ingresso nord della città, ma anche i tanti utenti che frequentano la nuova piattaforma commerciale della città, involgarita da quei liquami fognari che attraversano la strada e che a quanto pare sgorgano da un tombino a vista.

Inutili si sono rivelate sinora le reiterate segnalazioni all’Ufficio tecnico del Comune. Sono trascorsi diversi giorni ma nessun intervento manutentivo è stato attuato per porre fine al disagio. I liquami, come detto, da alcuni giorni scorrono lungo un tratto di strada che costeggia un centro commerciale alimentare e, ad avvertire i maggiori disagi sono soprattutto i residenti di alcuni complessi edilizi di nuova costruzione che si affacciano sull’asse stradale che si raccorda con la via Finocchiaro Aprile. Dal Comune qualcosa si muove. Forse.

Il servizio manutenzioni è stato allertato e le operazioni sono ancora nella fase embrionale. Pare si tratti di una tubazione fognaria occlusa circondata da una selva di sterpaglie e spine che rendono le operazioni ancora più difficili.