Emergenza cenere a Riposto: 5 squadre al lavoro per la pulizia di strade piazze e aree esterne scuole -
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Emergenza cenere a Riposto: 5 squadre al lavoro per la pulizia di strade piazze e aree esterne scuole

Emergenza cenere a Riposto: 5 squadre al lavoro per la pulizia di strade piazze e aree esterne scuole

Squadre al lavoro a Riposto per rimuovere la terra dell’Etna. Prosegue la pulizia delle strade dopo la pioggia di cenere che domenica scorsa ha ricoperto strade, piazze, spazi esterni e i tetti di edifici pubblici e civili abitazioni.
Nella prima fase delle operazioni gli interventi si sono concentrati nella zona del lungoporto via Duca del Mare, piazza Madonna della Sacra Lettera, via Colombo (in questa precisa zona della città sono presenti diversi impianti fognari e caditoie importanti che, una volta intasate, potrebbero determinare pericoli di natura idraulica), per proseguire oggi in tutte le scuole, in vista della riapertura, domani, dopo l’ordinanza di sospensione dell’attività didattica da lunedi a mercoledi. All’opera 4 squadre (una quinta si aggiungerà domani ) oggi impegnate nella frazione di Carruba (aree esterne scuole) e assi viari primari, tra cui via Musco e via Toti. Analogamente si sta intervenendo nelle aree di pertinenza delle scuole che ricadono lungo la via Piersanti Mattarella, corso Italia, via Crispi. Interventi mirati anche negli spazi esterni delle scuole Padre Pio, Galileo Galilei e parcheggio di viale Libertà. Mezzi e uomini delle ditte incaricate dal Comune interverranno anche in via Gramsci, cosi come sono programmate le operazioni di spazzamento mediante l’impiego di bobcat e nebulizzatori nella zona di corso Europa e via Ligresti. Le operazioni proseguiranno anche in via Carbonaro e negli spazi aperti di pertinenza del plesso Quasimodo, della Pirandello e dell’Ufficio Anagrafe. Domani giovedi 11, invece, con l’inserimento di una quinta squadra, lo spazzamento della cenere si concentrerà nella zona di corso Sicilia, area esterna istituto Alberghiero, piazza Matteotti.

Come conferma l’ing.Orazio Di Maria (Utc) si attende il supporto operativo della Protezione civile regionale che ha impegnato – con somma urgenza – una spesa di 65 mila euro per incaricare proprie ditte di riferimento da impiegare su Riposto.
“Dopo avere immediatamente attivato il Coc – afferma il sindaco Enzo Caragliano – abbiamo pianificato gli interventi, tracciando una precisa “road-map” per fare fronte all’emergenza cenere. Da ieri sono al lavoro diverse squadre di pronto intervento per la pulizia di strade, piazze e marciapiedi. Priorità assoluta al ripristino della viabilità e delle scuole, nella consapevolezza di intervenire con la massima urgenza anche per preservare la salute dei cittadini in considerazione delle polveri sollevate. La cenere vulcanica contiene silicio e ferro ed è, quindi, irritante per gli occhi e per l’apparato respiratorio. Confidiamo nel pieno supporto di Stato e Regione soprattutto per ciò che attiene ai ristori”.
Dal canto suo l’assessore alla Protezione civile Paola Emanuele sottolinea che, “al fine di incrementare la raccolta della cenere vulcanica riposta sui marciapiedi in prossimità delle abitazioni, è stata incaricata la Tech Servzi di prelevare i numerosi sacchetti ricolmi di cenere. La prima raccolta domiciliare è già partita oggi, mentre nell’isola ecologica di via Salici i cittadini ripostesi potranno conferire tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 14. Confidiamo nella piena collaborazione della cittadinanza, nella consapevolezza dei pesanti disagi derivanti dalla calamità di origine vulcanica per la quale, il Comune, quotidianamente segue l’evolversi attraverso l’attivazione del Coc per il coordinamento delle azioni”.

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