Circuiti elettrici: quando e perché usare relè a stato solido

I componenti dei circuiti elettrici sono vari. Per fare un lavoro a regola d’arte è sempre meglio optare per quelli con una tecnologia più avanzata che assicurano una riuscita ottimale dell’opera e una maggiore sicurezza. In questo senso i relè a stato solido sono un’opzione da tenere in considerazione per realizzare un impianto in cui passa della corrente elettrica che duri nel tempo.

Cosa sono i relè a stato solido

I relè allo stato solido conosciuti anche come relè statici o con l’acronimo SSR che è un’abbreviazione del loro nome in inglese, Solid State Relay, sono una componente importante dei circuiti elettrici. Si tratta di dispositivi in grado di commutare un segnale; sono interruttori che riescono a far passare un circuito elettrico da spento ad acceso senza creare un contatto: al loro interno, infatti, non si genera una scintilla.

Si presentano come una piccola struttura in plastica e metallo con 4 ingressi dove fissare i fili elettrici, due sono in entrata e due in uscita, inoltre hanno anche un sistema di controllo e uno di isolamento. Al loro interno c’è un circuito stampato realizzato con del materiale semiconduttore. Si tratta di un componente abbastanza ricercato per i circuiti elettrici che si può acquistare nei negozi fisici specializzati ma anche facendo una ricerca in rete; i relè a stato solido di Rs Components Italia sono di ottima qualità perfetti per essere integrati in qualsiasi tipo di circuito elettrico che ne preveda uno. Qui si può trovare un’ampia scelta di modelli con differenti caratteristiche.

Quando è meglio usare i relè a stato solido

Data la loro speciale conformazione i relè a stato solido sono ottimi per proteggere il circuito elettrico da alcune anomalie come:

Per tale motivo è una buona idea scegliere i relè a stato solido per sistemi elettrici che potrebbero essere danneggiati da un improvviso malfunzionamento come: PC e sue periferiche, dispositivi di regolazione della temperatura di apparecchiature elettriche, impiantistica industriale sia automatica che attivata dall’uomo, elettrodomestici che funzionano per molto tempo come la lavatrice, attrezzature medici che servono per salvare una vita quindi non si può rischiare che non funzionino

correttamente e anche macchine che sono situate all’aperto e di conseguenza sono soggette all’erosione di agenti atmosferici o sono in costante contatto con sostanze chimiche.

Vantaggi e svantaggi dei relè a stato solido

I relè a stato solido rispetto agli altri, non avendo parti meccaniche che possono usurarsi, hanno una lunga vita, inoltre raramente si rompono perché, come detto non c’è il rischio che si alteri la loro componentistica con le vibrazioni del sistema. Si sceglie di affidarsi a questo tipo di contatti per apparecchiature che sono soggette a urti infatti nonostante le sollecitazioni il sistema elettrico continua a funzionare perfettamente.

Oltre a ciò il relè a stato solido è estremamente sensibile, riesce a dare modificazioni all’interno del circuito elettrico anche in seguito al minimo segnale. Infatti ha bisogno di una scarsa potenza per essere attivato e non necessita di ulteriori componentistiche che ne salvaguardino il funzionamento da istallare insieme.