Giarre, bilancio riequilibrato tensioni e rischi. Per il sindaco il Dup non serve -
Catania

Giarre, bilancio riequilibrato tensioni e rischi. Per il sindaco il Dup non serve

Giarre, bilancio riequilibrato tensioni e rischi. Per il sindaco il Dup non serve

I tempi per l’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato sono destinati a lievitare anche in ragione del nuovo stop imposto dal Collegio dei revisori che alla diffida del sindaco Angelo D’Anna di accelerare i tempi sul rilascio del parere tecnico allo schema approvato in giunta comunale, ha invece contestato la carenza di altri importanti dossier finanziari, tra cui il Dup (Documento Unico di Programmazione).

Ieri sera al termine della conferenza dei capigruppo il presidente del Consiglio comunale Francesco Longo ha calendarizzato le sedute fissando due date: il 27 febbraio e il 6 marzo. Frattanto i revisori sono impegnati a completare la relazione composta da un centinaio di pagine, tra approfondimenti e tabelle contabili che, entro fine mese, dovrebbe essere pronta, ferma restando la necessità di implementare il report con i dati gestionali richiesti.

I revisori sarebbero orientati a consegnare la relazione sull’ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato, con e senza i rilievi tecnici, e a quel punto, nel caso in cui il Consiglio comunale dovesse poi approvarlo, il documento sarà sottoposto al vaglio della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (ministro dell’Interno) che esercita il controllo centrale sui Comuni e sulle Province che hanno dichiarato il dissesto finanziario e che fanno ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.

Ieri il sindaco Angelo D’Anna ha fatto pervenire una nota al presidente del Consiglio, in cui il primo cittadino rimarca che il Dup, il documento unico di programmazione sollecitato dai revisori, non è necessario poichè si tratta dell’ipotesi di un bilancio stabilmente equilibrato”.

Il presidente Longo, ha fatto sapere che intende sollecitare la III commissione Bilancio e finanze a convocare una seduta di approfondimento, invitando a partecipare i revisori dei conti per meglio comprendere i termini della vicenda.

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