Catania, latitante inseguito dai Cc finisce fuori strada, tre feriti gravi -
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Catania, latitante inseguito dai Cc finisce fuori strada, tre feriti gravi

Catania, latitante inseguito dai Cc finisce fuori strada, tre feriti gravi

La scorsa notte, sulla S.S. 417 Catania – Gela, militari Nucleo Radiomobile Compagnia Palagonia effettuavano posto di controllo nella rotatoria ivi esistente, quando l’autovettura Toyota Yaris (poi risultata noleggiata a Catania), con a bordo 5 persone, non si fermava all’alt imposto dai carabinieri, fuggendo a tutta velocità in direzione della S.P. 104. Immediatamente uno dei passeggeri (allo stato non ancora rintracciato), allo scopo di sviare gli inseguitori, veniva fatto scendere dal veicolo e si dileguava favorito dall’oscurità nelle campagne circostanti.

Ne scaturiva un inseguimento (attuato dagli operanti con dispositivi acustici e visivi attivati), che si protraeva per circa 16 km, quando all’incrocio con la S.S.194, sempre nel comune di Catania, il conducente della Toyota Yaris perdeva il controllo del veicolo che, finendo fuori strada e divelto un guard-rail, si ribaltava terminando la propria corsa sulla predetta strada statale.

I militari scesi dall’auto di servizio hanno soccorso immediatamente gli occupanti dell’autovettura: una 24enne di Catania, trasportata d’urgenza all’Ospedale Garibaldi Centro di Catania (ricoverata in prognosi riservata); una 16enne di Catania trasportata d’urgenza all’Ospedale Cannizzaro di Catania (ricoverata in prognosi riservata); un 17enne di Catania  trasportato d’urgenza al Policlinico di Catania (ricoverato in prognosi riservata).

Il conducente (identificato in CUNSOLO Vito, pregiudicato catanese di 28 anni), inizialmente fuggito, peraltro senza soccorrere gli occupanti dell’autovettura, è stato rintracciato dopo qualche ora sulla S.S. 114 e posto in stato d’arresto perché destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dal magistrato di sorveglianza del Tribunale di Catania il 24 dicembre scorso.

UIl giovane, autore di una rapina commessa nel settembre 2010 ai danni di un compro oro di corso Delle Province a Catania, dopo i tre gradi di giudizio era stato condannato in via definitiva (fine pena prevista il 19 maggio 2021) ed ammesso a scontare la pena in una comunità di recupero del Messinese dove il reiterarsi delle violazioni, ultima in ordine di tempo l’allontanamento arbitrario e definitivo dalla struttura, aveva costretto l’A.G. ad ordinarne l’arresto e la traduzione in carcere.  

L’arrestato, a causa delle lesioni riportate nell’incidente, al momento si trova ricoverato nell’Ospedale Garibaldi centro dov’è piantonato in attesa di prognosi. Il medesimo dovrà rispondere all’A.G. dei reati di resistenza a pubblico ed omissione di soccorso.

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