Giarre, la bitumazione di corso Messina slitta a lunedì. Interessato un tratto di circa 100 metri -
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Giarre, la bitumazione di corso Messina slitta a lunedì. Interessato un tratto di circa 100 metri

Giarre, la bitumazione di corso Messina slitta a lunedì. Interessato un tratto di circa 100 metri

Previsti per oggi gli attesi interventi di bitumazione del corso Messina, asse viario di riferimento, slittano invece a lunedì prossimo a causa del maltempo dei giorni scorsi. Per la realizzazione delle opere è stata preventivata una spesa di circa 8 mila euro. I lavori interessano un breve tratto dell’arteria, a ridosso di piazza Carmine, che risulta gravemente deteriorato a causa della carente manutenzione e aggravato dagli agenti atmosferici che hanno sgretolato l’asfalto deformandolo, con grave pregiudizio sulla sicurezza degli automobilisti e degli stessi pedoni.

In particolare per via dei dislivelli stradali e per le numerose buche, alcune anche profonde, che rappresentano delle vere e proprie trappole. Le opere manutentive sono state appaltate già da tempo ad una impresa di Randazzo. I lavori interesseranno il tratto di strada maggiormente compromesso e che necessita per l’appunto di essere livellato e reso adeguatamente fruibile, quello compreso tra l’incrocio di via Alfieri fino al crocevia di via Mercurio. Un tratto di poco più di 100 metri di strada dissestata e potenzialmente pericolosa.

Il ripristino del manto stradale di corso Messina è solo una delle emergenze cittadine in tema di viabilità. Girando per la città si contano, infatti, numerose strade interessate da criticità del manto, tra pericolose voragini, dislivelli e caditoie sopraelevate. Si tratta per la maggior parte di arterie stradali ad alta densità veicolare, alcune delle quali primarie e che svolgono – essendo vie di fuga – una fondamentale funzione anche in tema di protezione civile.

Tra queste certamente spicca il viale Federico di Svevia (alcuni tratti necessitano di essere livellati), la parte alta di corso Matteotti con l’asfalto ridotto ai minimi termini e visibilmente danneggiato dalle infiltrazioni di acque meteoriche.

E inoltre spezzoni di corso Europa, viale Don Minzoni, via Pellico, la centralissima via Carolina: dall’incrocio con via Alfieri sino all’intersezione con la via Finocchiaro Aprile, ridotto ad un vero “percorso di guerra” per via delle innumerevoli voragini presenti. Analogamente si rendono necessari urgenti interventi anche via Trieste, corso Europa, via Paternò di San Giuliano. Discorso a parte sono poi le innumerevoli basole divelte lungo un tratto di corso Italia, in via Meli e lungo un tratto di via Pirandello.

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