Vi siete mai chiesti dove abbiano sede i maggiori bookmaker europei e mondiali? Ovviamente, non nel Paese di residenza del bookmaker. Spieghiamoci meglio, non è detto che un bookmaker, solo perché è di lingua italiana, vorrà dire che avrà la sede operativa in Italia, così come per quanto riguarda gli Stati Uniti d’America. In molti Paesi, infatti, il controllo da parte dello Stato sul gioco d’azzardo è tassativo e non lascia ombra di raggiro di alcun tipo. La pena, infatti, è altissima ed il costo in denaro non è facilmente copribile.

Ecco che, allora, molti bookmaker decidono di aprire le proprie sedi operative in paradisi fiscali quali Andorra o Malta. Ma le ragioni giudiziarie non sono solo le uniche.

I bookmaker con sede a Malta

La piccola isola di Malta è il principale bersaglio da parte dei siti di scommesse in tutto il mondo. Il motivo è che l’economia di La Valletta è una delle più fiorenti tra quelle presenti in Europa. Anche se mantiene stretti legami con la ex madre patria, l’Inghilterra, Malta ha sviluppato regole di betting e di controllo sul gioco d’azzardo molto più blande rispetto ai Paesi dell’Unione Europea.

Basti pensare ad un fatto eclatante permesso dal governo di Malta come quello che prevede che la i bookmaker che installano la sede operativa nella piccola isola possano gestire le proprie entrate ed uscite “a distanza”. Ecco che, quindi, se la centrale operativa di un bookmaker è nel cuore dell’Italia, per esempio, questo sito avrà l’effettiva sede a Malta dove vi saranno altri funzionari che ne garantiranno la gestione.

I bookmaker con sede a Macau

Un altro grande porto non solo in senso reale ma anche figurato è quello offerto dalla città di Macau. In Cina, infatti, il gioco d’azzardo è vietato sostanzialmente dovunque come, del resto, anche in moltissimi altri Paesi dell’Estremo Oriente come il Giappone. Tuttavia, Macau è un’eccezione. La città, infatti, intrattiene un rapporto di semi autonomia nei confronti della Cina e, come Hong Kong, è sede di alcuni dei migliori e più bei casinò al mondo.

Le leggi sul gioco d’azzardo qui non sembrano essere presenti come nel resto del continente asiatico per cui moltissimi bookmaker trasferiscono, come nel caso di Malta, la propria sede operativa ivi.

I costi di gestione e di mantenimento dell’agenzia di betting (codice promo Eurobet) x piuttosto che y, poi, è molto più bassa ed i controlli sono, comunque, ottimi ed efficienti. Dopo le aperture ai commerci con la Cina, anche gli USA e gli Stati del Nord America stanno iniziando a delocalizzare le proprie sedi operative. Gli incentivi messi in atto dalla politica protezionistica degli ultimi anni, tuttavia, stanno facendo tornare le sedi di alcuni bookmaker in America, in quegli Stati dove è concesso il gioco d’azzardo.

Il caso di Cipro

Un altro paradiso fiscale meta per lo più secondaria di molti bookmaker è Cipro. L’isola mediterranea è al centro del nuovo flusso di interesse dei bookmaker da parte di tutta Europa ma la situazione politica di questo Paese non è paragonabile a quella di Malta. Cipro del Nord, infatti, è una regione sotto lo stretto diretto controllo della Turchia e le tensioni territoriali sono alle stelle.

La Cipro indipendente, tuttavia, ha un sistema liberista del controllo del betting e permette azioni che, nel resto d’Europa, non sarebbero concesse. Anche se – come Malta – Cipro è parte dell’Unione Europea, le leggi sul betting non sono così pervasive.