Sono allo stremo le cooperative sociali che prestano attività assistenziali residenziale in favore di anziani e minori e disabili, nell’ambito dei Servizi sociali del Comune di Giarre a causa dei ritardati pagamenti dei mandati. Crediti che si sono cristallizzati nel tempo e che starebbero creando non poche difficoltà agli organici delle cooperative, tra migrazioni di personale e, si vocifera, persino qualche licenziamento spontaneo, in assenza di prospettive. Sullo sfondo di una problematica che si trascina da lunghi anni e che vede ciclicamente contrapposti cooperative e amministrazione il blocco dei fondi distrettuali erogati da Regione e Ministero dell’Interno. Questa volta a paralizzare i pagamenti è la tesoreria comunale che, a distanza di poco meno di un anno, torna ad essere protagonista, lasciando in sospeso decine di mandati che la Ragionerai aveva disposto ma che di fatto, contabilmente, rimangono solo carta straccia. Telematicamente è tutto fermo da mesi. Bloccati anche quei fondi vincolati destinati alle cooperative relativi al 2017 che avevano superato la “barriera”dell’Organismo Straordinario di Liquidazione, escludendoli dalla massa passiva. Singole cooperative in serie difficoltà che vantano crediti fino a 60 mila euro.

Benchè l’amministrazione abbia sbloccato alcune liquidazioni in relazione ad alcuni mesi del 2018, il grosso del credito deriva dai fondi distrettuali che, come detto, rimangono paralizzati dopo che la Tesoreria ha richiesto una serie di documenti all’ente comunale, allungando notevolmente i tempi procedurali e gettando nello sconforto le cooperative, al punto che Confcoop ha richiesto un confronto urgente con l’amministrazione per comprendere quali percorsi l’ente comunale intende seguire. Il neo assessore alle Politiche sociali, Dario Li Mura che ha ereditato questa complicata “patata bollente”, affermadi essere al corrente dei disagi e di seguire costantemente l’evolversi della situazione. Seppure cautamente, sulla scorta di alcune informali rassicurazioni giunte dal gestore della tesoreria, l’assessore Li Mura afferma che “la macchina finanziaria potrebbe rimettersi in moto a breve. Oggi alle 12 negli uffici comunali di viale Federico di Svevia Li Mura incontrerà  i rappresentanti di Confcoop che hanno chiesto un confronto urgente.