Bimbi a rischio nella Bambinopoli della villa di Pedara. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la testimonianza di un genitore che, piuttosto che trascorrere qualche momento di spensieratezza, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per un’infortunio occorso alla figlia.
“Non una bambinopoli ma una trappola pericolosa dove i più piccoli possono farsi estremamente male mentre fanno la scivola. Succede a Pedara dove l’area attrezzata, pensata apposta per i bambini, versa in condizioni disastrose. Così una normale domenica con tutta la famiglia si trasforma in una corsa all’ospedale più vicino.
Ecco la mia storia. Nonostante lavoro con mia moglie a Catania, alcuni giorni fa, mi trovavo con le mie due bambine di 4 e 2 anni nella villa di Pedara. Giunti alla bambinopoli la più grande, di 4 anni, è salita da sola all’interno della piccola struttura adibita a scivolo ed è scesa giù senza alcun problema. Mentre, la piccola, di appena 2 anni, ha chiesto la mano della mamma che, rimasta sotto, ha accompagnato lentamente la bambina.
Un gioco innocuo che per mia figlia si è trasformato in una spiacevole avventura: ad un tratto la mamma ha visto letteralmente sparire la bambina nello scivolo. La piccola, infatti, è sprofondata tra le assi del gioco del tutto mancanti, ed è caduta battendo violentemente il mento.
Nella paura generale e col sangue che sgorgava da ogni lato, abbiamo subito chiamato l’ambulanza che ha soccorso la bambina accompagnando lei e mia moglie all’ospedale Cannizzaro.
Dopo alcuni minuti di attesa un attento dottore ha ripulito la piccola e ha notato, eccetto qualche escoriazione esterna, che il sangue proveniva dall’interno della bocca a causa della forte botta.
Grazie al cielo per noi è finita bene ma bisogna fare in modo che simili episodi non si ripetano più perchè tanti altri bambini usano quella bambinopoli. La prossima volta, infatti, un ragazzino potrebbe non essere così fortunato come mia figlia.
Come testimoniano le foto che vi allego, la bambinopoli posta all’interno della villa del Comune di Pedara giace in condizioni di abbandono ed è diventata un vero pericolo per coloro, soprattutto i bambini, che giocano e frequentano questa struttura.
Mi chiedo come possa rimanere praticabile un’area di tale pericolosità e come la mancanza delle assi e le travi rotte dei giochi possano passare inosservati”.