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Calcio: Giarre sconfitto per 4-1 dal Milazzo

Calcio: Giarre sconfitto per 4-1 dal Milazzo

Poker mamertino ai danni dei gialloblù, ancora fermi a quota 29 punti e in ritardo di 10 punti sui predetti tirrenici. E’ stata fragorosa la debacle del Giarre, che allo stadio “Marco Salmeri” di Milazzo (ex “Grotta Polifemo”) ha incassato la seconda sconfitta consecutiva in campionato perdendo per 4-1.

Non sono mancati però i mugugni in casa gialloblù per delle decisioni arbitrali che hanno inciso sull’esito dell’incontro. L’azione dalla quale è scaturito il rigore del 2-0 per i padroni di casa, è stata connotata da un fallo ai danni del terzino sinistro Famà.

Relativamente alla cronaca, è stata comunque una rimessa a determinare l’episodio del rigore in favore dei rossoblù. Diversamente, l’azione del 3-0 locale, sembra essere stata viziata da una posizione di fuorigioco di Rasà, autore di un goal realizzato a porta vuota.

Inoltre, la seconda ammonizione all’indirizzo di Marino, la quale ha determinato l’inferiorità numerica giarrese, è apparsa frutto di una valutazione non equa se si considera la notevole intemperanza manifestata da Raia in occasione dello scontro di gioco.

Presentantosi sul campo dei tirrenici con una formazione ancora una volta falcidiata da infortuni, il collettivo di Fichera ha provato a reggere l’urto al cospetto dei padroni di casa, ma la sua resistenza contro la squadra neofinalista di Coppa Italia è durata solo mezz’ora.

Il Milazzo, più brillante rispetto agli avversari anche per via dei giorni in più di riposo dei quali aveva fruito, ha abbinato, dinnanzi a un Giarre reduce dalla partita infrasettimanale persa contro il Palazzolo, la sua maggiore freschezza atletica ad un’armoniosità di gioco posta in essere da raffinati interpreti.  Al 31′ del primo tempo, dal limite dell’area Cannavò imbeccava di piatto Rizzo, il quale di interno sinistro e dall’interno dell’area piazzava la sfera sul secondo palo a incrociare alla destra di Nicotra.

I gialloblù, orfani degli acciaccati Aleo, Leotta e Monte e privi di Villani, il quale ha lasciato il club di Via Olimpia, si sono disposti con un 4-4-1-1. Nicotra tra i pali, Famà terzino sinistro, Curcuruto terzino destro, Patanè e Di Benedetto nel cuore della difesa, il neoacquisto Marino sulla fascia sinistra, Compagno in mezzo al campo in coppia con Patti, Santitto ala destra e Napoli a supporto di Dadone.

All’assetto tattico dell’unidici di Fichera, il Milazzo di Danilo Rufini ha risposto con un 3-4-1-2 che in fase offensiva si tramutava in un 3-3-4: Ingrassia tra i pali, Raia, Tricamo e Matinella in difesa, D’Anna e Cordisco in mezzo al campo, Rizzo esterno destro, Genovese esterno sinistro, e Ancione nel ruolo di trequartista alle spalle di Rasà e Cannavò.

Dopo qualche minuto però, Ancione e Cannavò si sono scambiati la posizione con Cannavò nel ruolo di trequartista e Ancione in avanti in coppia con Rasà. Al 1′ della prima frazione di gioco, l’attaccante del Milazzo Cannavò, spara dal limite dell’area ma la sua conclusione termina abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Al 5′ del primo tempo,il difensore gialloblù Patanè calcia una punizione dal limite dell’area che si spegne non molto sopra l’incrocio dei pali.

Al 10′ del primo tempo, la difesa gialloblù prova a sventare la minaccia mamertina e Genovese risponde con una staffilata da fuori area che il portiere gialloblù Nicotra però para. Al 19′ del primo tempo, la punizione di Napoli viene mandata in corner dai rossoblù. Il Milazzo comunque non riesce a tesaurizzare il calcio d’angolo in suo favore. Al 26′ del primo tempo, il centrocampista mamertino Cordisco calcia una punizione che si stampa sulla traversa.

Nel corso della stessa azione, D’Anna con un poderoso tiro spedisce la sfera fuori dopo un tentativo dei gialloblù di allontanare la sfera. Al 31′ del primo tempo matura il vantaggio dei locali. Cannavò confeziona un suggerimento di piatto per Rizzo che di interno sinistro dall’interno dell’area insacca la sfera ad incrociare. Al 41′ del primo tempo il Milazzo raddoppia, ma l’azione è viziata da un fallo ai danni di Famà.

Sulla battuta di una rimessa, Ancione scappa via a Patanè che lo tocca in area. L’arbiro assegna il rigore che Cannavò trasforma spiazzando Nicotra. Poco dopo, Rasà calcia in allungo dal limite dell’area ma la sua conclusione non impensierisce Nicotra. Nella ripresa, Ancione dal limite dell’area conclude di destro ma senza inquadrare lo specchio della porta, così da mandare la sfera sopra la traversa.

Al 5′ del secondo tempo, la punizione dalla distanza di Cordisco si perde fuori. All’8′ del secondo tempo, il Milazzo dilaga ma Rasà, autore del goal, sembra in posizione di fuorigioco nel momento in cui, a porta, vuota, deposita la sfera in rete. Lungo l’out sinistro, Genovese e Raia fraseggiano dando vita ad un brillante “Dai e vai”. Genevese impegna Nicotra sul suo palo. La sfera perviene a Raia che effettua una centrata per Rasà. Nicotra riesce solo a sporcarla. Rasà da due passi, mette infatti dentro.

I gialloblù, subiscono poi l’espulsione di Marino, destinatario di una seconda ammonizione dopo un contrasto di gioco con Raia. Dopo l’occasione da rete fallita a tu per con Nicotra da Ancione su lancio di Cordisco, Pezzino, entrato al posto di Patti, mitiga lo svantaggio con un colpo di testa che sbatte contro la traversa e supera la linea di porta. Alla prima rete nel Giarre “senior” da parte di Pezzino, risponde Cannavò.

Nel corso di una rapida ripartenza, Rasà allarga il gioco con un’apertura sulla sinistra per Cannavò che entra in area e dribbla Di Benedetto costringendolo al fallo da rigore. Dal dischetto Cannavò batte ancora una volta Nicotra. Non pago del vantaggio per 4-1, il Milazzo continua a premere andando vicino al goal con D’Anna, imbeccato da un suggerimento di Cordisco. La sua botta, dopo essere arrivato a rimorchio, termina però fuori.

Nel finale, Nicotra si supera sull’inzuccata da due passi di Cannavò. Gli innesti di Cavallaro e Asero lugo le fasce non servono al Giarre a rendere meno amara la sconfitta.

Il triplice fischio decreta la seconda sconfitta di fila dei gialloblù, travolti dalla verve dei padroni di casa. La prossima settimana, i gialloblù saranno impegnati nuovamente fuori casa, ma stavolta contro il Città di Rosolini.

Umberto Trovato

 

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