Aci Trezza, piazza Visconti: dopo oltre tre anni ancora interdetta “per pericolo crollo” -
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Aci Trezza, piazza Visconti: dopo oltre tre anni ancora interdetta “per pericolo crollo”

Aci Trezza, piazza Visconti: dopo oltre tre anni ancora interdetta “per pericolo crollo”

Oltre tre anni fa, esattamente il 25 luglio 2013, il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago, con una ordinanza, chiudeva integralmente, ad Aci Trezza, la piazza Luchino Visconti situata fra la via Provinciale e il lungomare. Perché la piazza è stata chiusa? Nella sua ordinanza il sindaco parlava di un “provvedimento contingibile e urgente a tutela della pubblica e privata incolumità”. Quindi una piazza che poteva crollare: perché? La piazza in questione era il tetto della sede della locale Guardia Costiera, sede che è stata abbandonata per le condizioni del tetto, e non solo, dell’immobile, proprietà comunale.

Dopo oltre tre anni la piazza visconti è ancora chiusa. Perché? Non vi è stato alcun intervento. Una soluzione sarebbe stato il recupero dell’immobile che avrebbe significato anche il ripristino della piazza e l’utilizzo da parte del Comune dello stesso immobile.

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Guarnera

Intanto, in questi giorni, il Consiglio Comunale castellese, ha approvato due delle istanze presentate da Santo Destasio, un battagliero cittadino di Aci Trezza, per il ripristino della piazza interdetta. Sullo stesso argomento è intervenuto Antonio Guarnera (CSA-Cambiamento), consigliere comunale di opposizione: “Su proposta della competente commissione consiliare – dichiara Guarnera – è stato indicato all’amministrazione comunale di verificare la possibilità della puntellatura della piazza Visconti per riaprirla, ricordando anche la richiesta fatta dal Csa al Governo Nazionale, per avere fondi per la complessiva riqualificazione”.

Insomma, dopo oltre tre anni, la soluzione di questa a dir poco “surreale” vicenda è praticamente al punto di partenza: le istanze del cittadino Destasio, le richieste di finanziamenti inoltrate al governo Renzi, le indicazioni d’indirizzo del consigliere Guarnera non sono valse a nulla o quasi. Rimane il recinto, perché di un inguardabile ricinto si tratta, rifatto dal Comune con l’ordinanza del sindaco esposta a salvaguardia dell’incolumità di terzi. Inoltre, c’è da dire che un noto bar che apriva nel lungo periodo estivo e che aveva uno spazio a ridosso della piazza Visconti quest’anno non ha aperto. Mancata apertura che ha cancellato dei posti di lavoro e che ha contribuito a dare alla piazza, che è una sorta di terrazza fronte mare, un aspetto di una tristezza senza scampo. La bellezza di Aci Trezza continua ad essere stuprata. E non è una metafora.

Orazio Vasta

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