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Calcio: vittoria per 1-2 del Giarre sulla Berretti del Catania

Calcio: vittoria per 1-2 del Giarre sulla Berretti del Catania

L’asd Giarre 1946 del mister Fichera e del presidente Giulio Nirelli, inizia ad ingranare. Dopo la vittoria tennistica per 6-0, maturata grazie a un goal di Dumitrascu, alla tripletta di Nirelli e alla doppietta di Aleo nella partitella del “Regionale” contro la compagine Juniores, il collettivo gialloblù ha centrato, nell’amichevole contro la Berretti del Catania, un importante successo per 1-2 griffato da Aleo e Leotta.

Fatta eccezione per la predetta affermazione contro le seconda squadra locale allenata dal mister Salvo Giordano, il successo ottenuto dall’undici di Fichera sul sintetico di Torre del Grifo a Mascalucia, può essere definito il primo in assoluto dopo i pareggi contro l’Aci Sant’Antonio (sebbene la gara sia stata giocata soltanto per 43 minuti) e Sporting Trecastagni.

L’ossessivo giro-palla dei padroni di casa, che rappresentano il serbatoio della prima squadra, militante in Lega Pro, a tratti ha messo in difficoltà la formazione gialloblù. La diligenza tattica degli uomini di Fichera e la crescita della loro condizione fisica, hanno però costituito due fattori grazie ai quali il Giarre ha vanificato l’avvolgente manovra dei locali. Il pressing asfissiante esercitato da entrambe le formazioni, ha scandito una gara dove i due schieramenti contrapposti non hanno lesinato energie per acciuffare la vittoria.

Nella prima frazione di gioco, i gialloblù di Fichera si sono disposti in campo con un 4-4-2: Dovara tra i pali, Vecchio terzino destro, Patanè e Famà al centro della difesa, e Villani terzino sinistro. Monte ala destra, Privitera e Napoli in mezzo al campo, Dumitrascu ala sinistra e Nirelli in avanti in coppia con Aleo. Al sistema di gioco di Fichera, Pulvirenti ha risposto con un 4-3-3. Spina tra i pali, Piemonte terzino destro, Pantò terzino sinistro, Noce e Bonaccorsi (nipote dell’ex sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi) al centro della difesa, Ferraù play-basso davanti la difesa, Pannitteri e Santapaola nel ruolo di mezzala e la coppia Asero-Costantino collocata sugli esterni a supporto della prima punta Vasca.

A passare in vantaggio sono stati i padroni di casa con una rete dell’esterno offensivo rossazzuro Asero. Quest’ultimo, dopo aver fatto irruzione in area di rigore e aver effettuato un dribbling, ha messo la palla nel “sette” incrociando perfettamente di collo sinistro con un tiro diretto verso il secondo palo. Il Giarre però non è rimasto a guardare e grazie ad un irresistibileAleo, ha agguantato il pari.

Il bomber gialloblù ha preso palla sulla trequarti per poi liberarsi in velocità di quattro giocatori. La progressione di Aleo ha costretto i rossazzurri al fallo, avvenuto all’interno dell’area di rigore. Dal dischetto, Aleo si è mostrato freddo trasformando il rigore con un tiro ad incrociare. Nella ripresa, i rossazzurri sono tornati a premere mettendo in difficoltà i gialloblù che però contrastavano la velocità di circolazione di palla degli avversari con efficaci posizionamenti. I padroni di casa si sono comunque anche guadagnati un rigore che però la prima punta Napolitano ha sprecato sparando alto.

Di contro, la formazione di Fichera si schierava con Curcuruto terzino destro, Patti in mezzo alla difesa insieme a Patanè, Monte nel ruolo di ala destra, Leotta in quello di ala sinistra e la coppia Napoli- Compagno in mezzo al campo. Il reparto offensivo era invece affidato al tandem composto da Nirelli e Aleo. Durante la gara, Patanè e Curcuruto si sono distinti per la capacità di far rifiatare la squadra e di farla salire, mentre Napoli, in mezzo al campo, ha protetto bene la palla eludendo in più di una circostanza il pressing avversario. Per quanto concerne le azioni maturate, il play-basso rossazzurro Rizzo ha creato un’occasione da rete impegnando il portiere gialloblù Cardillo (entrato al posto di Dovara) con un tiro scoccato dopo aver saltato due avversari.

Successivamente Di Benedetto è entrato in campo componendo l’assetto difensivo in coppia con patanè, mentre Vecchio è stato dirottato a sinistra. Monte si è poi messo in luce strappando la palla a Rizzo ed entrando in area. Il suo tiro è stato deviato sul palo dal portiere rossazzurro Spataro. In seguito, l’esterno gialloblù Leotta è salito in cattedra costruendo una preziosa palla goal al limite dell’area. Il suo tiro però è stato parato dal portiere avversario. Era solo il preludio al goal. Compagno con un lancio in profondità ha imbeccato Leotta, il quale con un tiro in diagonale ad incrociare ha piegato la mano di Spataro realizzando la rete dell’1-2. Il Giarre ha poi continuato a spingere con Aleo che ha imbeccato Leotta la cui conclusione dall’interno dell’area è stata respinta dal portiere, uscito dai pali. Nel finale di gara, il Giarre si è disposto con un 4-3-3.

Il triplice fischio ha sancito la fine delle ostilità ed il successo di un Giarre che grazie ad una migliore condizione fisica e ad una migliore organizzazione tattica, ha prevalso sui rossazzurri. Il contorno della partita è stato inoltre scandito dall’esposizione di un cartello teso a lanciare un messaggio divulgativo in riferimento alla dismissione del pronto soccorso dell’ospedale di Giarre. La campagna di sensibilizzazione sulla “mutilazione” sanitaria che ha colpito il distretto socio-sanitario Jonico-Etneo è stata sciorinata, su input del leader del comitato dei cittadini Angelo Larosa, anche a Torre del Grifo, in quanto nel periodo estivo sono diversi i catanesi o gli abitanti dei comuni etnei che si insediano a Fondachello usufruendo dunque di un territorio privo di un adeguato presidio per le emergenze-urgenze.

Umberto Trovato

 

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