Con una “atto d’indirizzo” il consigliere comunale d’opposizione Toni Guarnera ha chiesto  la realizzazione di un campetto polifunzionale nel cortile della scuola media di Aci Trezza, per la pratica della disciplina dello sport a servizio degli alunni e dei cittadini realizzabile tramite finanziamento per l’impiantistica sportiva.

“Premesso – dice Guarnera – che i plessi scolastici di Aci Trezza sono privi di qualsivoglia impianto sportivo per la pratica dello sport, a parte la piccola  palestra presente nelle scuole elementari. Tale carenza è evidentemente collegata ad una insensata politica che nel prevedere delle strutture scolastiche non ha previsto ad Aci Trezza la presenza dello “sport” come elemento di formazione delle giovani generazioni”.

“Infatti- continua Guarnera – la prevista palestra della scuola media mai realizzata non è più inserita nel piano triennale delle opere pubbliche; e l’ultima votazione del bilancio partecipato ha visto collocarsi al secondo posto per numero di voti da parte dei cittadini la proposta di realizzare un campetto polifunzionale nel cortile della scuola media di Aci Trezza, proposta che non è stata finanziata con il bilancio partecipativo e che la promozione e valorizzazione dello sport, in tutte le sue espressioni, rappresenta uno dei compiti fondamentali del Comune di Aci Castello, che ai sensi dell’art. 2 (Finalità Principali) dello Statuto “riconosce nell’attività culturale, nella pratica sportiva dilettantistica e professionale e nell’impiego del tempo libero momenti essenziali ed autonomi della formazione ed esplicazione della persona umana e li favorisce promuovendo strutture decentrate ed iniziative idonee”.

Fin qui la proposta del consigliere Guarnera. A questo punto, considerando che il costo per realizzare tale progetto si aggira attorno ai venti mila euro, con quale cassa il Comune castellese dovrebbe impegnarsi? “L’Anci  e l’Istituto per il Credito Sportivo – risponde Guarnera – hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che prevede la somma complessiva di ben centosessantamilioni di euro da concedere ai Comuni e alle Unioni dei Comuni che ne facciano richiesta nelle forme previste dalla normativa vigente in materia, mutui finalizzati alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione,  completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, incluse le piste ciclabili, e di luoghi ed immobili destinati ad attività culturali o strumentali ad essa, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili relativi a dette attività”.

Orazio Vasta