Giarre, c’era una volta il salotto del centro storico -
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Giarre, c’era una volta il salotto del centro storico

Giarre, c’era una volta il salotto del centro storico

Il centro storico giarrese deserto. Sullo sfondo aiuole disadorne, illuminazione carente e la vicina villetta Garibaldi visibilmente trascurata. Le aiuole dei quattro candelabri artistiche che adornano i quattro lati della suggestiva piazza, sono privi di arredi floreali. Le manutenzioni, a giudicare dalle condizioni in cui versano le predette aiuole, non vengono eseguite con regolare cadenza. Ma il quadro desolante di villa Garibaldi mortifica le aspettative di un salotto rivitalizzato dai soli locali della zona che hanno allestito i caffè concerto e che in qualche modo animano la serate nel centro storico.

PALa storica villetta che si affaccia sulla piazza non si presenta al meglio. Vedere per credere. Le aiuole non curate, la gramigna cresciuta a dismisura e la pavimentazione dissestata. Un luogo ormai dimenticato dai giarresi frequentato solo da giovani extracomunitari ospiti nelle strutture di accoglienza del territorio che vi stazionano per lunghe ore. All’interno di villa Garibaldi una delle panchine è completamente avvolta dalla vegetazione (la foto a destra è eloquente), mentre la fontana artistica si presenta con la vasca piena di acqua stagnante e circondata dalle piante che hanno raggiunto il metro di altezza; degli zampilli d’acqua che sgorgavano dalla statua centrale non rimane che un flebile ricordo.

Sul recupero di villa Garibaldi l’Amministrazione (al tempo guidata dall’ex sindaco Roberto Bonaccorsi) ha aderito nel luglio 2015 ad un bando regionale per la riqualificazione degli spazi verdi, trasmettendo un progetto per un importo di 216 mila euro. Un progetto che prevede, tra l’altro, la demolizione della pavimentazione esistente, in larga parte sconnessa dalle radici e la collocazione della nuova; la realizzazione di una contro parete per la schermatura di un muro perimetrale deteriorato, non di proprietà dell’Ente, che si affaccia all’interno della villetta; svellimento, riparazione e ricollocazione delle panchine esistenti; eliminazione di una aiuola (lato sud); implementazione delle essenze arboree.

Dopo lunghi mesi di silenzio la Regione (Dipartimento Infrastrutture), nel maggio scorso, ha pubblicato in Gazzetta ufficiale il bando con l’elenco dei progetti ammessi in graduatoria tra cui quello relativo alla riqualificazione di villa Garibaldi, alla posizione n. 50, linea di intervento A2 (Ddg n.1254 del 31 maggio).

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