Questa mattina dinanzi la prima sezione del Tribunale di Catania, nel corso del dibattimento, la difesa degli imputati, l’ex sindaco di Giarre, Teresa Sodano e l’ex dirigente finanziario Letterio Lipari, accusati di falso ideologico aggravato perché continuato, ha sollevato una eccezione di nullità nel decreto di citazione in quanto mancava data e luogo in cui è stato commesso il reato.

Il giudice, dott.ssa Eliana  Trapasso ha accolto la richiesta ed ha rinviato il fascicolo al Pm che dovrà quindi istruire ex novo il procedimento allungando di almeno due mesi l’iter.

Nel dettaglio la Procura contesta all’ex sindaco Teresa Sodano di avere adottato la determina sindacale 75 bis in data successiva a quella presunta del 31 ottobre 2012 (ovvero entro il termine ultimo per l’aumento delle tariffe); l’ex dirigente finanziario Letterio Lipari, risponde, invece, della non veridicità della data del visto contabile apposto sulla determina, in quanto ritenuta successiva. I due indagati, “nella loro funzione di Pubblici Ufficiali, in concorso tra loro e in esecuzione del medesimo disegno criminoso, avrebbero anche alterato il Registro delle determine sindacali, indicando falsamente che la determina n.75 bis era stata adottata in data 31-10-2012”.

Secondo l’accusa l’amministrazione guidata dal sindaco pro tempore Teresa Sodano, con l’approvazione della determina 75 bis riuscì a scongiurare il dissesto economico approvando, in extremis, il Bilancio di previsione 2012.