Russo Calcio – Robur Letojanni, tre punti perduti… male! -
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Russo Calcio – Robur Letojanni, tre punti perduti… male!

Russo Calcio – Robur Letojanni, tre punti perduti… male!

I Categoria girone E: Russo Calcio – Robur Letojanni 0-2
Marcatori: 12’ Barbagallo, 30’ Saglimbeni.

RUSSO CALCIO: Sgroi, Pappalardo P. (1’st Dilettoso), Di Natale, Belfiore E. (18’st Falco), Pappalardo S., D’Angelo, Sciuto, D’Urso, Tornatore (2’st Belfiore A.), Napoli, Bonaccorso. All. Barbagallo.
ROBUR LETOJANNI: Lo Monaco R., D’Agostino, Pedale, Donato, Riccobene, Sterrantino (48’st Barca), Merlino M. (47’st Tamà), Merlino G., Saglimbeni, Barbagallo, Iervolino (43’st Lo Monaco M.). All. Merlino.
Arbitro: Cardinali (Catania).

TORRE ARCHIRAFI. Partita di fine campionato (sì, d’accordo, ma c’è modo e modo di concluderlo!), motivazioni alquanto differenti tra la Robur (la salvezza bisogna meritarsela… mica la si deve ricevere in omaggio!) e la Russo Calcio (non è giusto per i ragazzi che hanno dato l’anima!), voglia di dare spazio a chi ha avuto poche occasioni (e allora… perché non dare spazio a tutta la juniores… invece di fermarsi a metà?). Giustificazioni e controdeduzioni! Sono quelle che hanno riscaldato i commenti dei tanti presenti sulle tribunette del “Luigi Averna”, venuti a salutare degnamente la Russo Calcio e (sorpresa?) trovatisi a seguire la brutta copia di una partita di fine campionato. Esageriamo? Beh, raccontiamo quanto successo al 12’: rinvio senza alcuna pretesa di Barbagallo da fuori area e palla che rimbalza davanti a Sgroi che, accecato dal sole, si vede scavalcare dal beffardo pallone. Vantaggio per gli ospiti! Adesso arriva la reazione dei locali, si dice sugli spalti. Al 25’ la speranza potrebbe diventare pareggio ma il preciso spiovente di Napoli da fuori area finisci di un soffio oltre la traversa: un film che si ripeterà più volte nel corso della gara, sempre con gli stessi protagonisti (Napoli e la sfortuna… a volte sostituita dai pali o dal portiere). E nel pomeriggio di fine campionato si materializza anche l’incredibile. Nella seconda azione (se vogliamo considerare tale quella del vantaggio…) creata dagli ospiti arriva… il raddoppio! Una leggerezza difensiva lascia via libera a Saglimbeni che, pur pressato da D’Angelo, entra in area e piazza la palla sotto il corpo di Sgroi in uscita bassa. E si chiude il primo tempo!
Nella ripresa ci si aspetta una girandola di aggiustamenti per la Russo Calcio, soprattutto a fronte della leggerezza tattica degli ospiti. Invece, esce solo Tornatore (inossidabile vecchia guardia, tecnica ancora valida ma senza la velocità dei bei tempi…) per Belfiore. Napoli si incarica di ispirare le azioni offensive locali, soprattutto sui calci piazzati, mentre le azioni della Robur diventano soggetto unico di una punta di “Chi l’ha visto?”. E si comincia a sgranare il rosario delle occasioni fallite: al 4’ (punizione dal vertice destro di Napoli, girata al volo di Bonaccorso e palla che sfiora il palo destro), al 7’ (cross dalla destra di Napoli, colpo di testa di D’Angelo e palla a sfiorare il palo sinistro, al 13’ (punizione dal limite di Napoli, traversa piena), al 17’ (punizione dal limite di Napoli e Lo Monaco alza sulla traversa), al 22′ (angolo destro di Napoli, colpo di testa di Pappalardo e miracolo del portiere che devia in tuffo), al 25’ (punizione dal limite di Pappalardo che tocca per Napoli, botta a girare ed ennesimo miracolo di Lo Monaco che toglie la palla dalla porta e la manda a sbattere all’incrocio destro per poi finire fuori), al 28’ (azione sulla destra che porta D’Angelo in area, diagonale sul palo opposto che Lo Monaco riesce a deviare fuori, sugli sviluppi del calcio d’angolo si crea una grande mischia con la palla che viene respinta corta dalla difesa ospite, riprende dal limite Di Natale ma la sua conclusione al volo è ancora una volta deviata in angolo dal portiere), al 36’ (punizione dal vertice sinistro del solito Napoli, colpo di tacco al volo di D’Angelo ed ennesimo miracolo di Lo Monaco che riesce a bloccare sulla linea). Cosa dire? Nulla, se non fare i complimenti al portiere ospite! La Robur ritorna “presente” soltanto nel finale, per i tre cambi nell’arco di quattro minuti (di cui due nei minuti di recupero), mentre la Russo Calcio saluta i suoi tifosi e si congeda offrendo pasticcini e spumante a tutti, in allegria ed amicizia!

Corrado Petralia

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