Giarre, ciclismo: buona prestazione della ciclista giarrese Lucia Asero al Tour di Malta -
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Giarre, ciclismo: buona prestazione della ciclista giarrese Lucia Asero al Tour di Malta

Giarre, ciclismo: buona prestazione della ciclista giarrese Lucia Asero al Tour di Malta

Lucia AseroIn buona ripresa la campionessa di ciclismo Lucia Asero, architetto, classe 1972 di Giarre. La cistica giarrese ha ottenuto un prestigiosoo ottavo posto in classifica generale, alla ventiduesima edizione del “Tour ta’ Malta”, o Giro di Malta, prova internazionale alla quale quest’anno hanno partecipato oltre 140 atleti provenienti da tutta Europa.

Gli atleti suddivisi per categoria e partenze separate, “Elite”, “Master” e “Ladies” ha visto la ciclista nostrana, che ha corso con in colori della Pronicycling, squadra romana, grande protagonista del tour svoltosi tra il 17 e il 22 marzo scorsi.

La competizione, particolarmente dura e impegnativa era articolata in quattro tappe. La 1^ tappa Bahar ic-Caghaq – Bahar ic-Caghaq, una gara a cronometro di 12 km; la 2^ tappa San Martin – San Martin 88 km, la 3^ tappa Nadur – Nadur 60 km e la 4^ tappa Saint Paul – Saint Paul 65 km, i cui percorsi erano tutti costituiti da continui dislivelli.

L’atleta etnea ha sempre tenuto le ruote delle più forti avversarie, ottenendo diversi piazzamenti e concludendo il tour nella classifica generale con un 8° posto assoluto in un tempo di 04:25.36. Al rientro a Giarre, Lucia ha commentato: “Sono soddisfatta e contenta del mio risultato. Desidero ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine. Un ringraziamento particolare va a chi con professionalità e meticolosità mi segue, Alessandro Proni, Antonio Napolitano e Antonio Di Stefano”.

L’architetto di Giarre, 44 anni il prossimo novembre, ha corso e vinto prestigiose gare di granfondo ciclistico. Dopo un periodo di ritiro forzato, ha ripreso alla grande mostrando cuore e gambe. Si allena tra i tornanti del suo amato vulcano Etna. Speriamo che questo prestigioso risultato ottenuto, possa essere preludio a nuovi orizzonti sportivi e serva per aprire nuovi importanti risultati nella sua carriera, in modo che il ciclismo siciliano possa avere un futuro migliore, senza costringere ad “emigrare” i migliori in altre regioni.

Mario Pafumi

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