Sette rinforzi per imprimere una svolta alla stagione. Mossa dal ferreo proposito di irrobustire l’organico, l’A.S.D. Giarre Calcio ha rotto gli indugi piazzando, in rapida successione, una sequela di colpi di mercato. Per celebrare l’approdo dei nuovi elementi al club di via Olimpia, la dirigenza gialloblù ha scelto una location d’eccezione come l’Atlantis Hotel di Fondachello di Mascali.
Ed è così che nella lussuosa struttura ricettiva in questione, ha avuto luogo la presentazione dei nuovi innesti, ingaggiati con il preciso intento di potenziare l’organico della formazione gialloblù allenata dal coach Carmelo Mancuso. Determinante nell’acquisizione delle prestazioni sportive degli atleti adesso in forza al Giarre, è stato il lavoro sottotraccia condotto dal direttore dell’area tecnica Pasquale Sanseverino.
Dopo l’ingaggio dell’attaccante ex Gallico Catona e Paternò Christian Scariolo, la società jonica si è assicurata, in vista del derby di oggi contro l’Acireale, i seguenti giocatori: Roberto Miraglia, trequartista classe 90’ proveniente dal Palazzolo, Francesco Munafò, centrocampista classe 94’, proveniente dallo Sporting Taormina, Giuseppe De Girolamo, centrocampista classe 94’ ed ex Palombaro, Forio Calcio e Gladiator, Agatino Napoli, centrocampista classe 96’ tornato al Giarre dopo una parentesi al Noto, Cristian Perillo, portiere classe 96’ proveniente dal Francavilla a Mare, Giovanni Patti, centrocampista classe 97’ proveniente dall’Atletico Pedara (formazione di Promozione allenata dall’ex tecnico gialloblù Maurizio Romeo) ed infine Gianluca Florio, difensore centrale classe 96’ proveniente dal Noto.
Miraglia, è un atleta in grado di ricoprire sia il ruolo di trequartista che quello di seconda punta. Egli, con la maglia del Palazzolo, ha anche calcato il palcoscenico della serie D. Munafò è un altro calciatore da sempre distintosi per la sua duttilità. Infatti, Munafò, ex Sporting Taormina, può ricoprire sia il ruolo di centrocampista centrale che quello di difensore centrale. Con il Città di Messina, Munafò ha disputato due campionati di serie D, dopo aver vinto un campionato di Eccellenza con i peloritani. Nel Giarre, Munafò ha ritrovato il suo compagno di squadra Ivan Cordima. Il giovane centrocampista ha inoltre indossato la maglia dell’Atletico Arezzo in serie D. Cristian Perillo è invece un portiere che supera l’1.80. Il giovane classe 96’, è un pupillo del preparatore dei portieri gialloblù Mauro Manganaro. Il portiere in questione, casertano di Casagiove, ha giocato nel Chieti nel 2013/2014 prima di approdare al Francavilla a Mare in Eccellenza. Gianluca Florio è invece un difensore centrale di affidamento, proveniente dal Noto proprio come Agatino Napoli. Dunque anche Florio, classe 96’, viene da una dimensione calcistica superiore come la serie D. Agatino Napoli, regista ex Siracusa e Noto, è rientrato a Giarre dopo i ripetuti solleciti del direttore dell’area tecnica gialloblù Pasquale Sanseverino, Infine, Giovanni Patti è un giocatore classe 97’ che insieme agli altri mediani arrivati contribuirà a centrare l’obiettivo di rinforzare la linea di centrocampo. Giuseppe De Girolamo, centrocampista napoletano classe 94’ che vanta anche un passato in serie D con la Gladiator, è un altro elemento capace di abbinare efficacemente la fase di costruzione del gioco a quella di interdizione.
Soddisfatto il Presidente del Giarre Calcio Giovanni Di Martino: “Ci premeva irrobustire la squadra alla vigilia di un match importante come il derby casalingo contro l’Acireale. Abbiamo deciso di affrontare i granata al “Regionale” di Giarre e non a Castiglione per non regalare vantaggi agli avversari. Giocare a porte chiuse per via dell’inagibilità dello stadio non sarà piacevole, ma la squadra preferisce comunque affrontare le gare interne sul proprio terreno in quanto la familiarità con questo è maggiore. Promettiamo di dare battaglia nella sentita sfida contro l’Acireale”.
Umberto Trovato