Alla veneranda età di 94 anni, si è spento nella sua casa di Catania il giudice Sebastiano Virzì, fratello di don Salvatore Calogero Virzì (morto nel 1986), figura di spicco nel campo degli studi storico-artistici su Randazzo e considerato il “buon samaritano” della rinascita culturale e della valorizzazione del patrimonio culturale della città etnea.

Il giudice Virzì era originario di Cesarò, dove nacque il 15 novembre 1920 da una famiglia rispettabile. Così come gli altri fratelli, si formò nel collegio Salesiano “San Basilio” di Randazzo, dove entrò da interno all’età di 8 anni. Terminato il ginnasio al “San Basilio”, si trasferì dai padri salesiani di Cibali, a Catania, per completare gli studi superiori.

Nel 1945 conseguì, con il massimo dei voti, la laurea in Giurisprudenza presso l’Ateneo di Messina. Appassionato studioso, approfondì le sue competenze in campo giuridico e nel 1945 superò un concorso pubblico nazionale entrando così in Magistratura.

Nel 1952 si unì in matrimonio con la randazzese Maria Vagliasindi nella chiesa del collegio “San Basilio”. Dalla loro unione sono nati Silvana, Maria Eloisa (Marisa), Brunella, Rino e Vera.

Uomo colto, sobrio e intelligente, fu un magistrato stimato e apprezzato. Prestò la sua attività professionale come Pretore a Leonforte dal 1950 al 1954 e a Bronte dal 1959 al 1971, fu Capo Ufficio Istruzione a Catania dal 1975 al 1977, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Catania dal 1977 al 1990 e, infine, Presidente della Seconda Sezione Tributaria di Catania dal 1990 al 1992.

Durante il periodo estivo e le altre festività era solito trascorrere le vacanze, insieme alla sua numerosa famiglia e ai nipoti, nella casa di villeggiatura a Montelaguardia, frazione di Randazzo. Oltre il lavoro, la sua grande passione fu lo studio e la lettura di argomenti storici e di storia dell’arte, ma ciò che coltivò con grande amore e orgoglio fu la sua famiglia, che seppe mettere al centro della sua esistenza e tenere unita.

Il funerale sarà celebrato a Catania, oggi pomeriggio (domenica 22), alle ore 15, presso la chiesa Cuore Immacolato di Maria sita in viale Vittorio Veneto. Successivamente la salma sarà traslata nel cimitero comunale di Randazzo per la tumulazione.

Gaetano Scarpignato