Non è sfuggito ai carabinieri di Calatabiano l’incontro tra gli esponenti di due clan mafiosi operanti nella provincia etnea, i Cintorino di Calatabiano e i Mazzei di Catania, avvenuto ieri pomeriggio nei pressi della stazione ferroviaria del comune jonico. All’appuntamento i militari hanno trovato, da una parte il 58enne Carmelo Porto, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, appartenente al sodalizio mafioso dei “Cintorino”, e dall’altra tre soggetti ritenuti affiliati della famiglia “Mazzei” di Catania. Il sorvegliato è stato arrestato, per violazione degli obblighi inerenti la misura preventiva, mentre sono stati sequestrati, preventivamente, 6.000 euro trovati in tasca di uno dei pregiudicati catanesi. Sono in corso degli approfondimenti investigativi per chiarire i motivi della riunione e il possesso di quella ingente somma di denaro su cui non è stata fornita alcuna valida spiegazione. L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Catania Piazza Lanza.