Catania, tentato omicidio passionale. I dettagli -
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Catania, tentato omicidio passionale. I dettagli

Catania, tentato omicidio passionale. I dettagli

Come anticipato stamane i Carabinieri di Acicastello hanno arrestato, in flagranza, la 34enne S. C., di Catania, per tentato omicidio.

Erano le 19:00 di ieri sera, quando la donna da appuntamento al fidanzato, un catanese di 42 anni,  in un bar di via Antonello da Messina, noto lungomare che collega Catania ad Acicastello. I due si vedono per chiarire alcuni dissapori che negli ultimi tempi hanno minato la loro relazione sentimentale. Ad un certo punto la discussione si anima poiché sembra che l’uomo abbia intenzione di lasciarla. La donna, in preda ad un raptus, dettato dalla gelosia, estrae dalla borsa un pugnale e lo colpisce prima al torace e poi, con l’uomo girato di spalle per sfuggire alla follia omicida, di striscio alla schiena. Miracolosamente, alcuni clienti del bar, già nel sentirli litigare animatamente hanno avvisato il 112 che immediatamente ha inviato sul posto la pattuglia di Acicastello che è riuscita a bloccare l’esagitata mentre ancora rincorreva con il pugnale in mano la vittima.

La donna seppur ammanettata ha gridato a squarciagola contro l’uomo recitando testualmente: “Ringrazia i carabinieri perché allora ti avrei ammazzato”.  L’uomo, trasportato nel vicino Ospedale Cannizzaro, è stato  riscontrato affetto da “ferita d’arma bianca all’emitorace sinistro” e giudicato guaribile in una decina di giorni. L’arma è stata sequestrata mentre l’arrestata, dichiaratasi in stato interessante,  è stata reclusa momentaneamente in una struttura protetta della provincia etnea.

Nella foto sopra il pugnale dell’efferata vendetta

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