Inesorabile “Giarre parcheggi”. Persino l’abete natalizio ornamentale deve pagare  il biglietto se “sosta” sulle strisce blu. Accade a Giarre, nel pieno dello svolgimento del calendario natalizio e nel giorno di Santa Lucia. L’inflessibilità di una ausiliaria del traffico di “Giarre parcheggi” ha fatto sì che l’alberello di via Nicolò Tommaseo posto da ConfCommercio Giarre ad ornamento della “Casa di Babbo Natale” allestita dal gruppo di animazione Clamoor Group, abbia dovuto pagare il biglietto di sosta.

Ma alla fine il benedetto biglietto chi l’ha pagato? Non certo l’albero poverino. A pagare, per “amore di pace”, vista l’atmosfera natalizia è stato un elastico e intelligente funzionario della stessa ditta che gestisce la sosta a pagamento, comprendendo la tragicomica situazione.  Un fatto è certo, Giarre da oggi può fregiarsi di un primato: è la prima volta in assoluto al mondo, infatti, che un albero di Natale abbia pagato il biglietto di sosta.

Mario Pafumi