L’esponente del governo regionale ha tracciato una precisa road map. Domani lunedì la revoca delle concessioni alle due società consorelle Buda Sag e giovedì prossimo il passaggio della gestione operativa all’Ast, l’azienda siciliana trasporti che rileverà anche le storiche tratte.
Ieri il coordinatore Faisa Cisal Ugo Sergio Crisafulli ha attaccato frontalmente il sindaco Angelo D’Anna che non ha mai seguito da vicino la vicenda, mantenendo freddezza e distacco dai lavoratori che da 2 anni non percepiscono lo stipendio. “Un sindaco – ha detto Crisafulli – che non si è accorto che nel suo territorio da quasi 50 giorni è stato sospeso il servizio di trasporto, creando pesanti disagi all’utenza dell’area jonica. Decine di cittadini che non possono raggiungere Giarre e i paesi del circondario in assenza dei bus”.
Crisafulli ha invitato il primo cittadino giarrese a farsi portavoce perché venga convocato con urgenza un Consiglio comunale straordinario.