Una persona solare e disponibile con tutti, una madre dolce e premurosa, una moglie sempre presente: questa era Letizia Gerami (nella foto a destra), la 41 enne mascalese, morta lo scorso 3 agosto e ricoverata da quasi due mesi in Rianimazione al Cannizzaro di Catania, vittima il 25 giugno scorso a Piedimonte Etneo di un incidente.
Condotta al Cannizzaro con l’elisoccorso aveva riportato estese fratture, in particolare al bacino e alle gambe.
Questo pomeriggio, nella chiesa dell’Immacolata a Fiumefreddo, il marito Salvatore, i figli Bruno di 18 anni, Giancarlo di 14 e la piccola Angelica di 9 anni, tanti parenti e amici, hanno voluto dare il loro ultimo saluto alla giovane donna la cui vita è stata spezzata tragicamente.
Padre Giambattista Rapisarda, officiante del rito funebre, ha ricordato come “l’Amore è più forte della Morte terrena e che solo con la preghiera e la fede sia possibile leggere il Mistero della nostra Vita e della nostra Morte”.
Per tutta la durata della cerimonia la chiesa è stata gremita da molta gente ma anche da un silenzio assordante e da un dolore composto misto a rabbia e rassegnazione nel pensare ad una giovane vita sottratta in un attimo all’amore e all’affetto dei propri cari.
Un lungo applauso ha salutato il feretro all’uscita della chiesa prima che in corteo raggiungesse il vicino cimitero di Fiumefreddo.
Ciao Letizia
Angela Di Francisca