Nonostante le numerose segnalazioni e le discussioni accese anche sui social network, la situazione della fognatura a cielo aperto in via Salvatore Patti a Riposto rimane invariata, evidenziando l’inerzia dell’amministrazione comunale di fronte a un’emergenza sanitaria. Per diverso tempo, infatti, si è verificato uno sversamento di liquami sulla pubblica strada, senza che sia stata trovata una soluzione. Sembra che vi siano dei rimpalli burocratici sulla responsabilità dello sversamento, che si ipotizza sia dovuto a un allaccio non conforme.
Sulla vicenda è intervenuta la consigliera di minoranza Mariella Di Guardo, che ieri ha inviato una PEC al sindaco Vasta per sottolineare la gravità della situazione.
La consigliera ha poi richiamato la normativa vigente, sottolineando che “il sindaco, in quanto massima autorità politica e capo dell’amministrazione, nonché responsabile della macchina amministrativa e ‘autorità sanitaria locale’, ha il dovere di tutelare la salute pubblica. In particolare, è investito di poteri straordinari in materia di igiene pubblica, ed è titolare di potere straordinario in materia di igiene della collettività amministrata”.
Conclude la Di Guardo: “Le chiedo, nella qualità di “rappresentante della comunità locale”, di esercitare tale potere, intervenendo, al fine di accertare le cause di simile sversamento, e disporre i provvedimenti che riterrà opportuni e necessari per far cessare tale ripugnante stato di fatto”.