Cerchio chiuso. I carabinieri della Stazione di Riposto hanno rapidamente dato una svolta alle indagini sull’azione criminale del 18 settembre scorso in danno della gioielleria Cosentino, in corso Italia a Riposto.
I Cc hanno dato un volto ad uno dei due malviventi che partecipò all’azione criminale. Si tratta del ripostese Alfio Valvo, 37 anni, pregiudicato, che fruiva dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
La svolta alle indagini è giunta grazie all’attenta visione dei filmati della video sorveglianza del negozio e degli esercizi commerciali della zona, evidenziando che l’autore dell’azione criminale aveva un vistoso tatuaggio sul collo, al lato sinistro di posizione (dietro l’orecchio sinistro), fattezza e conformazione identici a quello che presenta Alfio Valvo. Non solo. In sede di sopralluogo, i carabinieri, accertavano che sulle vetrate della gioielleria, erano presenti delle tracce ematiche lasciate da uno degli autori dell’azione criminale.