L’offerta di piccoli prestiti online è sempre più ampia e variegata.
Se si vuole poi valutare anche la convenienza dei tassi d’interesse fissi online e la presenza di assistenza da parte di consulenti specializzati, non c’è assolutamente paragone con altre tipologie di finanziamento per ottenere liquidità.
Ventiquattro o al massimo quarantotto ore è il tempo che bisogna attendere per il completamento della pratica di prestito. Solitamente, le tempistiche relative alle pratiche burocratiche finanziarie sono molto lunghe. Le richieste che arrivano online hanno in genere un canale preferenziale: alcuni strumenti come la firma digitale gratuita, poi, permettono di completare le procedure standard in tempo record.
È possibile valutare una vasta gamma di opzioni per quanto riguarda le tipologie di prestito a disposizione. Se l’ammontare del prestito che si intende richiedere è esiguo, è possibile anche non motivare la richiesta del finanziamento prescelto ricorrendo così al prestito personale non finalizzato. Se, invece, è necessaria una motivazione per ottenere liquidità, allora si parlerà di prestito finalizzato. Quest’ultimo tipo di prestito può risultare conveniente soprattutto per beni di consumo o servizi: in tal caso il tasso d’interesse potrà essere molto inferiore rispetto alla norma, se non nullo.
Il tasso d’interesse è forse l’elemento attorno a cui ruota la convenienza o meno della stipula di un accordo finanziario. Bisogna considerare che, nel caso si voglia richiedere un piccolo prestito personale, il tasso d’interesse è quasi sempre fisso. Nello specifico, ciò equivale a dire che gli interessi non cambieranno durante l’intera durata del contratto: la rata mensile sarà quindi fissa e stabile, anche in caso di stravolgimenti del mercato.
Dato che esiste anche il tasso d’interesse variabile, il quale provoca un’oscillazione della somma finale da riconsegnare, ottenere una forma di finanziamento a tasso fisso risulta essere la formula ideale per garantirsi tranquillità e stabilità finanziaria.
La richiesta di un piccolo prestito personale si basa su pochi ma importanti requisiti. Alcuni di questi sono senz’altro l’età compresa tra i 18 ed i 75 anni e il possesso di cittadinanza o permesso di soggiorno.
In molti casi, a discrezione dell’istituto di credito o finanziaria a cui ci si rivolge, il limite d’età raggiunge anche i 90 anni. Per quanto riguarda la documentazione reddituale da presentare è necessario solo il possesso, talvolta facoltativo, di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o pensione e i dati relativi al conto corrente che ricevere l’accredito delle somme richieste.