Salgono i prezzi delle case in affitto: alcuni consigli prima della firma

Molte giovani coppie che intendono sposarsi e acquistare una casa spesso prendono in considerazione l’idea di affittare prima. Questo vale soprattutto se si sono appena laureati e lavorano in posizioni di primo livello, o se stanno ancora risparmiando per l’anticipo. Sebbene l’affitto possa essere una buona opzione, non sempre garantisce un risparmio economico.

Aumentano i prezzi delle case in affitto

Dal 2010 a oggi, i prezzi delle case in Italia sono diminuiti del 13%, mentre gli affitti sono aumentati del 6,41%. Secondo un recente rapporto, i prezzi degli affitti sono aumentati in 18 regioni italiane su 20, con il Friuli-Venezia Giulia che ha registrato un rimbalzo del 13,4% rispetto ai valori dell’anno precedente. Idealista spiega che l’elevata fluttuazione di quest’area è dovuta alla mancanza di case disponibili, che produce forti oscillazioni del mercato di mese in mese.

Andamenti positivi si registrano anche in Basilicata (4,4%), Emilia-Romagna (4,1%) e Toscana (4%), mentre Trentino-Alto Adige (-2,5%) e Piemonte (-0,6%) sono le uniche due regioni con tassi di crescita negativi. La Lombardia è la regione più cara per l’affitto di case con un valore di 15,3 euro al metro quadro, seguita da Toscana (13,4 euro al metro quadro), Valle d’Aosta (13,2 euro al metro quadro), Friuli-Venezia Giulia e Lazio, entrambe con un valore al metro quadro di 12,2 euro. Al contrario, la regione più economica in cui affittare una casa è il Molise (5,3 euro/m2), che precede la Calabria (6 euro/m2). Dando uno sguardo ai capoluoghi, invece, gli affitti sono aumentati del 4,9% a Bologna, del 2,6% a Milano e del 2,1% a Palermo. I prezzi sono rimasti stabili a Napoli e Torino.

Cosa valutare prima di prendere casa in affitto

Quando si pensa di prendere casa in affitto ci sono molte cose da considerare prima di firmare il contratto. Una delle più importanti è sapere quali sono i propri diritti e le responsabilità nell’ambito del contratto di locazione.

Il primo passo è leggere attentamente il contratto di locazione. La prima pagina del contratto di locazione contiene informazioni sull’importo dell’affitto e sulla sua periodicità, nonché su eventuali altre spese da pagare. È importante notare che i pagamenti possono essere effettuati solo tramite assegno o vaglia, non sono ammessi pagamenti in contanti. Successivamente è importante leggere la parte inerente alla responsabilità per le utenze come il gas o l’elettricità; anche queste bollette devono essere divise al 50%, a meno che non sia indicato diversamente.

Parlando di bollette. Se si affitta un appartamento nuovo è importante sapere chi si occuperà dell’eventuale passaggio di intestazione. A tal proposito è consigliabile leggere qualche approfondimento online sull’argomento, come ad esempio quello di VIVI energia sulla voltura della luce, così da avere un’idea su costi e tempistiche. Infine, è bene informarsi su cosa succede in caso di danni causati da una delle parti durante l’occupazione.