Presunto dissesto bis, Noi per Giarre: “Cantarella non può abbandonare la nave che affonda”

Il gruppo consiliare “Noi per Giarre”, di cui fanno parte i consiglieri Leo Patanè, Alfio Tomarchio e Francesco Vitale,  in una nota rimarca il proprio rammarico sulla paventata ipotesi del secondo dissesto del Comune.

“Non a caso, durante la campagna elettorale, abbiamo insistito più volte sul fatto che Giarre è un Comune in default e necessita di una guida affidata ad un professionista con competenze specifiche in campo amministrativo. Il Sindaco dichiara di aver trovato una situazione drammatica? Ma cosa si aspettava? Tutti gli addetti ai lavori conoscevano bene la situazione drammatica in cui versa Giarre. Forse il Sindaco credeva di
trascorrere 5 anni tagliando nastri, regalando sorrisi e abbracci e partecipando a feste e sagre? Purtroppo questi tempi sono ormai lontani. Le parole del Sindaco sembrano già preludere l’abbandono della nave che affonda in perfetto “stile Schettino”.

Conclude la nota politica: “E’ stato eletto a furor di popolo ed ora ha il dovere di amministrare per 5 anni ed attuare il suo programma elettorale dando risposte concrete aí cittadini senza cercare alibi. Alla luce delle recenti dichiarazioni di stampa che paventano un secondo dissesto,come gruppo consiliare chiederemo una seduta straordinaria affinché l’intero Consiglio comunale possa avere maggiore chiarimenti”.