Odori nauseabondi che ammorbano l’aria in un’area urbana di vaste dimensioni. Ilaria Monforte, portavoce di un gruppo di inquilini afferma che “il disservizio è stato più volte segnalato all’Ufficio tecnico, alla polizia locale. E al sindaco. Ma nessun intervento è stato eseguito. Solo rimpalli e visite nei vari uffici comunali. Tutto ciò nonostante sia stato precisato che la situazione dal punto di vista igienico sanitario è precaria. Oltretutto in una palazzina vive anche un bambino tutelato dai benefici della Legge 104”.