Riposto, consegnati i lavori per l’ampliamento del parco delle Kentie

Avranno la durata di poco più di 1 anno i lavori di ampliamento e valorizzazione del parco comunale delle Kentie per il quale la Regione ha stanziato 1,5 milioni di euro. I lavori sono stati ufficialmente consegnati ad una impresa di Favara che si è aggiudicato l’appalto e prenderanno il via quanto prima.
Il progetto di completamento del parco comunale prevede, nel dettaglio, l’ampliamento dell’edificio esistente che ospita serre e museo botanico. Prevista, nel dettaglio, la realizzazione di una passerella aerea che collegherà l’edificio esistente con il nuovo che ospiterà al piano terra una sala conferenze con 140 posti a sedere, attrezzata di cabina di proiezione e controllo impianti audio e video oltre ai servizi igienici. Al primo piano del nuovo complesso espositivo – corredato da ampio terrazzo accessibile dall’esterno – è prevista, invece, la realizzazione di una sala per esposizione micologia. Il progetto che prevede un ampliamento complessivo di 300 mq di area coperta, contempla la sistemazione esterna lato sud dell’area perimetrale del parco, nonché un’area a parcheggio a supporto del parco – lato via M. Carbonaro – e infine altri spazi a verde attrezzati per l’espansione dell’esistente giardino botanico.
Il sindaco di Riposto, Enzo Caragliano: “L’amministrazione consegue un altro importante risultato. Questo finanziamento ci consente di rilanciare il parco accrescendone le potenzialità di una struttura di riferimento, diventando poliedrica nelle sue funzionalità e punto di riferimento per eventi culturali, quali seminari, simposi. Il Giardino botanico costituisce un valido supporto all’erbario, ospitando oltre 60 esemplari di Howea forsteriana delle Isole Lord Howe (Oceania), comunemente note come Kentie. Al centro dell’area sono presenti folti cespi di Strelitzia Augusta, musacea simile nell’aspetto alle banane i cui fiori bianchi, grandi e molto eleganti, fuoriescono da una spata color viola scuro. Interessante e’ la presenza di un vigoroso esemplare di Araucaria bidwillii, gimnosperma originaria dell’Australia dalla tipica chioma ottusamente conica con rami in prossimità dell’apice eretti. Tutte le piante sono debitamente classificate ed etichettate e sistemate secondo criteri che rispecchiano quanto piu’ fedelmente possibile le condizioni naturali.
L’assessore ai Lavori pubblici, Rosario Caltabiano: “La valorizzazione del nostro ortobotanico, vera eccellenza del nostro territorio, finalmente entra nella sua fase attuativa con l’imminente avvio dei lavori di completamento che si concluderanno nello spazio temporale di circa 1 anno e che, a lavori ultimati, ci restituiranno una struttura moderna e funzionale, fonte di attrazione per le sue speciali essenze e che nel panorama siciliano è una delle più qualificate. Esprimo soddisfazione per questo intervento per il quale l’amministrazione si è spesa credendo con forza nella riproposizione del progetto che è stato poi accolto e finanziato dalla Regione”.