Il Tribunale di Catania, Seconda sezione penale, ha condannato gli imputati Tiziano Russo alla pena di 6 anni e 10 mesi di reclusione e una multa di 1500 euro e Francesco Messina, alla pena di 6 anni e 9 mesi di reclusione e 1400 euro di multa nonché, entrambi pro quota, al pagamento delle spese processuali.
I due imputati sono stati inoltre interdetti in perpetuo dai pubblici uffici e al risarcimento dei danni delle parti civili costituite per la vittima (4 mila euro) e 2 mila euro ciascuno al Comune di Giarre e l’Associazione antiracket Asaec “Libero Grassi”. Tiziano Russo e Francesco Messina rispondono dell’accusa di estorsione aggravata del metodo mafioso. La vicenda dell’imprenditore giarrese taglieggiato dai tre aguzzini giarresi risale al 15 ottobre 2018.