Riposto: rifiuti dentro il torrente. I cittadini segnalano

Il posto peggiore dove scaricare rifiuti è dentro un torrente: in occasione di intense piogge potrebbe crearsi un pericoloso tappo e far esondare le acque. Ne sono consapevoli alcuni cittadini che hanno scritto al Comune di Riposto per segnalare la discarica abusiva che si è formata, a causa di incivili, sul letto di un torrente al momento in secca e che si trova in territorio di Riposto, accanto a un noto agriturismo, Strada provinciale 90, via Simone Grasso.

Dalla documentazione fotografica si intravedono, tra i vari rifiuti, anche pneumatici: per smaltirli occorre rivolgersi a operatori specializzati ed è bene sapere che nel prezzo di acquisto è già inserita una quota per i consorzi di smaltimento. Poi tra i rifiuti si vedono anche i famigerati sacchi neri che ormai da tempo sono proibiti. E poi anche si scorge materiale riciclabile.

Oltre alla bonifica del sito segnalato, occorre che il Comune di Riposto preveda la videosorveglianza o comunque azioni per scoraggiare l’abbandono di rifiuti soprattutto in siti sensibili come i letti dei torrenti. Fermo restando che data l’inciviltà dilagante sarebbe necessario un numero spropositato di telecamere e tenendo conto che l’abbandono di rifiuti indiscriminato mortifica la vocazione turistica di Riposto.

“Diverse volte i torrenti in secca a Riposto, compreso quello oggetto della segnalazione – commenta il sindaco Caragliano – sono stati bonificati dall’amministrazione per il tramite del Genio civile che ha la competenza. Adesso verificheremo le condizioni e ci attiveremo sempre in collaborazione con il Genio civile”.