Covid hotel di Fondachello, amico di un turista in quarantena aggira i controlli ed entra: denunciato

Leonardo Zappalà gestore del King’s House Hotel di Fondachello, il villaggio albergo che ospita da giorni pazienti in quarantena, ha confermato la notizia circolata ieri in serata: un uomo, un medico chirurgo, amico del turista spagnolo ospitato da mercoledì scorso nella struttura di  Fondachello, ha aggirato i controlli e incontrato l’amico.

Il medico chirurgo, amico dello spagnolo, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.  Le indagini sembrerebbero partite da una segnalazione pervenuta alla Digos dal Commissario per l’emergenza Covid presso l’Asp. Nonostante le ripetute ammonizioni del personale sanitario che ne ha vietato sia l’ingresso che la possibilità di incontro, l’amico medico accompagnato da un secondo amico all’insaputa dei sanitari, avrebbero raggiunto l’adiacente zona piscina, fruibile agli ospiti paganti e separata dal resto della struttura riservata all’ospitalità dei soggetti in isolamento sanitario.

“Il turista spagnolo – spiega Zappalà – non presenta sintomi da Covid, nella mia struttura sta semplicemente trascorrendo la quarantena non avendo la possibilità di trascorrerla al proprio domicilio. Non ho ricevuto nessuna comunicazione sul fatto che i miei ospiti in quarantena vengano spostati altrove – dichiara Zappalà -. Si tratta di una propaganda elettorale del sindaco Luigi Messina che sta solo danneggiando le strutture alberghiere e ricettive di Fondachello, creando una forma di terrorismo fra i turisti. La procedura è sempre stata molto chiara: i nominativi delle persone che trascorreranno la quarantena nella mia struttura mi vengono comunicati dall’Asp via e-mail, io a mia volta ne do comunicazione alla Questura. Attualmente gli ospiti sono 10, uno di questi ha lasciato il villaggio albergo nella giornata di ieri”.