E’ deceduto l’altro ieri, giovedì mattina, un marinaio acese di 58 anni, mentre si trovava in navigazione a bordo di un peschereccio ripostese. L’uomo mentre riposava in cabina ha accusato un infarto che non gli ha dato scampo; a lanciare l’allarme con un telefono satellitare sono stati il comandante e gli altri componenti dell’equipaggio.
Nell’immediatezza è intervenuto un elicottero della Marina decollato da una nave che si trovava nelle vicinanze e i militari, tra cui un ufficiale medico, raggiunto il natante hanno accertato l’avvenuto decesso. Ieri sera intorno alle 22,30 il peschereccio è giunto nel porto di Riposto.
Richiamati in ufficio tutti i sottufficiali della capitaneria di porto di Riposto, compreso il comandante, per coordinare le indagini dalla Procura distrettuale di Catania. E’ stato sentito con l’assistenza dell’avvocato Angelo Patanè , il comandante dell’imbarcazione interrogato a lungo negli uffici della Guardia costiera di Riposto, per la ricostruzione delle fasi precedenti al decesso del marinaio, è stato deferito per l’ipotesi di sconfinamento dell’imbarcazione in acque internazionali.