Al via i primi 40 tamponi nella sede del Distretto sanitario di Giarre

Saranno circa 40 i tamponi che verranno effettuati nel primo step disposto dall’Asp riservato ai cittadini rientrati nei Comuni dell’area Ionica provenienti dall’estero e da altre regioni d’Italia. Il numero di tamponi per ora è limitato ma l’obiettivo è quello di proseguire una volta incrementata la fornitura; i materiali disponibili, al momento, non riescono a soddisfare il fabbisogno del vasto distretto giarrese, del quale fanno parte una decina di Comuni.

I cittadini, individuati dalle Asp, previo contatto telefonico, dovranno recarsi nel punto prelievo allestito all’esterno della struttura sanitaria sede del Distretto, per poi eseguire i tamponi orofaringei rimanendo seduti nella propria auto e rientrare immediatamente al domicilio dove attendere l’esito dell’accertamento. Non sarà consentito ai cittadini di presentarsi in accesso diretto, senza avere ricevuto un appuntamento.

Il Distretto, attraverso i propri operatori, provvederà ad indicare ad ogni singolo utente censito orario, giorno e luogo esatto in cui recarsi nella postazione esterna dell’ Asp. I convocati dovranno recarsi al punto prelievo da soli, con la propria autovettura, curando che non vi sia alcun soggetto a bordo e senza mai scendere dal veicolo, affinché il personale sanitario incaricato possa procedere al prelievo del materiale organico.

Questa modalità consente di ridurre il rischio biologico per gli operatori sanitari che eseguono i tamponi – che saranno di volta in volta consegnati al Servizio di Epidemiologia di Catania – di ridurre il consumo di dispositivi di protezione individuale e, soprattutto, di eseguire un numero molto elevato di tamponi a soggetti individuati dall’Asp.