Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo che hanno eseguito le operazioni di spegnimento. L’auto è andata completamente distrutta e sarebbero state trovate tracce di liquido infiammabile sulla carrozzeria, avvalorando la tesi della matrice dolosa.
Accertamenti sono stati compiuti dai carabinieri della compagnia di Randazzo e in supporto dai militari della Sezione Investigazioni Scientifiche – Nucleo Investigativo del comando provinciale di Catania. L’autovettura è stata posta sotto sequestro, mentre sono state ricercate le telecamere presenti in zona al fine di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Il sindaco Camarda è stato interrogato a lungo dai carabinieri. Secondo quanto si apprende il rogo di giovedì sera, sarebbe collegato ad alcune vicende al centro della politica castiglionese.