Capolinea permanente per gli autobus Buda e Sag di Giarre: da mesi i dipendenti della storica società di autolinee sono senza stipendio a causa del mancato trasferimento dei mandati di Regione e Comuni convenzionati.
Un credito di 300 mila euro che rischia di provocare la chiusura dell’azienda. I dipendenti che fino ad ora con buon senso hanno continuato a lavorare senza stipendio sono allo stremo e attraverso le forze sindacali sono pronti a fermarsi, proclamando lo sciopero permanente. Con una clamorosa iniziativa: il blocco del casello di Giarre con i bus parcheggiati dinanzi ai varchi della barriera autostradale.
E nel terremoto Buda Sag pesano anche le imminenti dimissioni dell’amministratore della società Pietro Bramanti che attraverso una nota ha chiesto un incontro urgente con il prefetto di Catania nell’intento di scongiurare il disastro. Sotto Natale.