Giarre, pranzo di Natale dell’Unitalsi tra condivisione e solidarietà

Condivisione, amicizia e solidarietà i temi che hanno caratterizzato, anche quest’anno, il consueto appuntamento natalizio dei fratelli e delle sorelle unitalsiane giarresi riunitisi, domenica quindici dicembre, in un noto agriturismo, a Santa Venerina, per il tradizionale pranzo di Natale, con i fratelli ammalati dell’area ionico-etnea.

Organizzato con cura dal responsabile del gruppo Unitalsi di Giarre, Alfio Nicolosi, coadiuvato dalla moglie Angela, l’evento ha regalato ore di serenità e spensieratezza ai numerosi partecipanti. Spiritualità e fratellanza i momenti forti della giornata, aperta dalle dame e dai barellieri giarresi con l’accoglienza dei fratelli ammalati. A seguire, la Santa Messa, celebrata da padre Nino Russo, il quale, nella sua omelia, ha ricordato ai presenti l’immenso amore di Dio per l’umanità intera al punto da donare il suo Figlio diletto, Gesù, venuto tra noi per compiere la volontà del Padre Celeste, “uomo del dolore che ben conosce il patire”. E chi, meglio di Lui può comprendere il dolore dell’uomo che soffre. Gesù capisce, talmente, l’uomo al punto da vivere giorno per giorno accanto a chi soffre nel corpo e nello spirito.

Dopo la celebrazione eucaristica, il gruppo, ha vissuto un altro piacevole momento di condivisione, il pranzo comunitario, seguito dal taglio della torta, recante, quest’anno, lo stemma del gruppo Unitalsi in memoria della Vergine Maria di Lourdes, particolarmente venerata dai fratelli e dalle sorelle unitalsiane, massimo simbolo di servizio e obbedienza a Dio.

La redazione del Gazzettino si associa al dolore ed al cordoglio delle dame e dei barellieri del Gruppo Unitalsi di Giarre per la scomparsa del centauro mascalese, deceduto la stessa domenica 15 durante un motoraduno, i cui suoceri erano attesi al pranzo di Natale.

Rosalba Azzarelli