I recenti eventi meteo, alcuni dei quali di carattere straordinario – tanto da rendersi necessario alzare i massimi livelli di allerta, da parte della protezione civile regionale – hanno mostrato alcune particolari criticità nel territorio comunale di Riposto teatro di allagamenti. Ampie zone esposte ai potenziali pericoli derivanti dal dissesto idrogeologico che hanno imposto all’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Caragliano di predisporre appositi interventi volti alla mitigazione dei rischi idraulici. In questo quadro si inseriscono gli interventi in corso di esecuzione in due distinte zone della città, a Torre Archirafi (nella foto) e nel quartiere Scariceddu. Il sindaco Enzo Caragliano e l’assessore ai Lavori pubblici Rosario Caltabiano hanno effettuato una serie di ricognizioni nei luoghi nei quali si sta intervenendo attraverso mirate opere di regimentazione delle acque meteoriche.
“Dal punto di vista tecnico – soggiunge l’assessore Caltabiano – stiamo intervenendo laddove si registravano pericolosi accumuli di acqua piovana con allagamenti. Ciò anche a causa della carenza di caditoie in particolare nel quartiere Scariceddu, per tale ragione, nell’ottica di scongiurare pericoli idraulici, le abbiamo implementate, allo scopo di drenare le acque piovane. A Torre Archirafi, invece è in corso di esecuzione l’ottimizzazione dei sottoservizi, aumentando la capacità di captazione dei flussi idrici convogliandoli negli scolmatori già esistenti nella zona di via Marco Polo in modo tale da proteggere il territorio da eventuali allagamenti”.
Gli interventi di protezione civile sono eseguiti con fondi comunali. Il sindaco Enzo Caragliano dal canto suo attende l’avvio dei lavori promessi dalla Regione per la bonifica di due importanti torrenti, il Cozzi e il Mundo, sollecitando nel contempo analoghi interventi anche in altri corsi d’acqua: Babbo, Malorato. Per il 26 novembre prossimo il sindaco Caragliano annuncia l’istituzione di un tavolo tecnico per fare il punto della situazione anche per quanto riguarda il torrente Pricoco.