I militari, nel corso di uno dei tanti controlli dinamici effettuati nel quartiere di Librino per il contrasto alla vendita di droga, hanno notato i due aggirarsi in viale S.Teodoro e intrattenersi brevemente con alcuni giovani che, dopo un breve colloquio, si allontanavano immediatamente.
In particolare il servizio di osservazione ha consentito di accertare che i due agivano con compiti suddivisi: Malvuccio fungeva da vedetta qualora fossero sopraggiunte pattuglie delle forze dell’ordine, nonché si occupava “dell’accettazione del cliente” e del suo successivo indirizzo al complice, mentre Licandro si occupava materialmente della cessione della droga che nascondeva in un buco ricavato in un muro.
Accertato ciò gli operanti hanno provveduto a fermare i predetti sottoponendoli ad una perquisizione a seguito della quale, nella feritoia ricavata nel muro, venivano rinvenuti 50 grammi di marijuana e 2 di cocaina, già suddivisi in dosi, nonché la somma di 70 euro ritenuta illecito provento dello spaccio.
I due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.