Materiali altamente inquinanti stoccati all’interno di quel terreno che circonda diverse palazzine popolari. E ieri l’ennesimo incendio, per fortuna subito controllato, ha gettato nello sconforto gli inquilini, trasformatisi, loro malgrado, in pompieri, spegnendo sul nascere quel principio d’incendio che rischiava di estendersi pericolosamente, raggiungendo le vicine abitazioni.
Inquilini avviliti e rassegnati che, per paura, sopportano passivamente preferendo non commentare l’accaduto ma che a bassa voce manifestano la propria preoccupazione per i potenziali pericoli cui sono quotidianamente esposti per via di quei materiali tossici ammassati sul terreno e che certamente rischiano di inquinare anche le falde acquifere.
L’Assessore alla Sicurezza, Patrizia Lionti dal canto suo afferma che “a stretto giro intendiamo intervenire impiegando le forze di polizia per ripristinare le condizioni di sicurezza ed eventualmente procedere all’individuazione del responsabile che sarà non solo diffidato a rimuovere quei materiali ma, nel contempo, una volta identificato, sanzionato per i gravi reati ambientali