Giarre, parchi comunali anno zero tra vandalismo sfrenato e wc inagibili

I tre principali parchi cittadino di Giarre, Macchia e San Giovanni Montebello, versano in condizioni di degrado e con i servizi igienici inagibili.

Sullo sfondo anche la carenza di personale preposto alla vigilanza delle aree a verde: il parco di Macchia, dopo che l’unico custode è stato assegnato al servizio manutenzione del verde, rimane chiuso e non costantemente fruibile dai cittadini.

Due imponenti strutture pubbliche come il parco Giardino di Macchia e quello di corso Europa, entrambi dotati di arene, ripropongono le persistenti carenze: l’impossibilità di fruire di servizi igienici a causa dell’inagibilità dei locali, peraltro pesantemente vandalizzati.

Decisamente limite la situazione nel parco di Macchia. Servizi igienici in parte diroccati e con i muri scrostati dall’umidità e gli apparecchi sanitari lasciati sul pavimento, sono facilmente accessibili dai più piccoli che frequentano l’area a verde attrezzata. Un parco pubblico dove, nell’area adiacente i locali igienici, sono andate in malora i giochi per i più piccoli, le panchine vecchie e arrugginite.

Per i servizi igienici del parco di Macchia (in estate le associazioni che richiedono l’utilizzo dell’area a verde sono costrette a sostenere le spese per la locazione temporanea dei wc mobili) “l’Ufficio tecnico – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Di Rao – ha completato un progetto che prevede il risanamento dell’intera struttura con il rifacimento dei servizi igienici, impermeabilizzazione del superiore piano di calpestio, collocazione dei nuovi infissi e la realizzazione della nuova pavimentazione.

Interventi per i quali è stata preventivata dall’Utc una spesa di circa 169 mila euro. Per la realizzazione delle opere l’amministrazione comunale intende avvalersi di un contributo straordinario della Regione, sulla scorta di un impegno assunto a Giarre, dal governatore Nello Musumeci”.

Nessuna prospettiva certa, invece, per il restauro e ripristino dei servizi igienici del parco comunale Jungo di corso Europa, devastati dalle reiterate incursioni vandaliche rendendoli inagibili. Local da lungo tempo interdetti al pubblico per ragioni di sicurezza.