Avanti adagio con la sicurezza. Ottemperando alle recenti direttive impartite dal prefetto di Catania, Claudio Sammartino nel corso di recente vertice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, è stata impegnata una spesa di circa 4 mila euro per l’installazione della video sorveglianza in tre distinti edifici pubblici del Comune: il
Frattanto dopo il clamoroso furto di armi e munizioni nella cassaforte dell’Ufficio del comandante della polizia locale, si attende di attivare un ingresso di sicurezza del municipio da un accesso secondario – con la previsione di un filtro – lasciando invece chiuso il portone centrale del palazzo di Città. Nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo ma ad oggi non si conoscono i tempi, mentre è stato rinviato a data da dstinarsi il previsto incontro tra il sindaco e gli agenti del corpo di polizia municipale.