Gestione dei rifiuti nell’Alcantara: parte da Malvagna la “rivolta” dei sindaci

Le critiche ai servizi dell'”Ato-Me4″ espresse da tempo da Giuseppe Cunsolo, primo cittadino del Comune dell’alta Valle, sono state condivise anche dagli amministratori di Mojo, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Motta Camastra e Graniti, che qualche giorno fa si sono riuniti per tentare di avviare insieme un nuovo percorso

Nel versante messinese della Valle dell’Alcantara aumenta la fronda dei Comuni scontenti dei servizi ricevuti dalla società “Ato – Messina 4 Spa”, avente sede nella frazione taorminese di Trappitello, per quanto concerne la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Malumori al riguardo vengono da tempo manifestati dal sindaco del Comune di Malvagna, Giuseppe Cunsolo, il quale ha più volte pubblicamente accusato l’Ato-Me4 di chiedere alle municipalità cifre esose a fronte di servizi che lasciano parecchio a desiderare.

Adesso le lamentele del sindaco Cunsolo sono state fatte proprie anche dai suoi colleghi dei centri viciniori, che qualche giorno fa si sono riuniti al municipio malvagnese per tentare di avviare un percorso comune nella gestione dei rifiuti.

All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle municipalità di Mojo Alcantara, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Motta Camastra, Graniti ed, ovviamente, Malvagna.

Come si legge in una nota diramata dal primo cittadino malvagnese Cunsolo al termine della riunione, «abbiamo intanto chiesto chiarezza all’Ato-Me4 su personale e mezzi e sul C.C.R. (Centro Comunale di Raccolta) di Motta Camastra, che dovrebbe essere al servizio dei nostri sei Comuni. Chiederemo anche un intervento politico che ci metta nelle condizioni di gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti e tuteli noi sindaci, pronti ad assumerci le giuste responsabilità su tale fronte. I nostri paesi non possono essere dimenticati o lasciati alla gestione improvvisata cui ci ha abituato l’Ato-Me4, che speriamo capisca una volta per tutte di non essere nelle condizioni di garantire un servizio decoroso».

A questo punto è da ipotizzare che, così come ha recentemente fatto il vicino Comune di Francavilla di Sicilia, anche i sei Comuni alcantariani prima citati decidano di svincolarsi dall’Ato-Me4 per gestire in proprio la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti attraverso il sistema “A.R.O.” (Ambito di Raccolta Ottimale). Potrebbero farlo ognuno per conto proprio (come ha fatto il Comune di Francavilla non essendo riuscito a raggiungere un’intesa con le Amministrazioni Comunali limitrofe) oppure consorziandosi tra loro, come sembra probabile alla luce della riunione malvagnese dei giorni scorsi.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: i sindaci scontenti dell’Ato-Me4 (da sinistra) Giuseppe Cunsolo (Malvagna), Bruno Pennisi (Mojo Alcantara), Pippo Spartà (Roccella Valdemone), Giuseppe Patorniti (S. Domenica Vittoria), Carmelo Blancato (Motta Camastra) e Paolino Lo Giudice (Graniti)