Giarre brancola nel buio. Diverse le aree urbane ancora priv di illuminazione. Eclatante il caso di via Marrone, dove i disagi si trascinano da oltre due anni. In questo caso si è verificato il furto di centinaia di metri di cavo interrato ad opera dei “ricercatori del rame” disattivando decine di corpi illuminanti a servizio di una vasta area urbana nella quale ricadono numerosi insediamenti abitativi. Analogamente, in via Forlanini, l’asse viario che funge da accesso al presidio ospedaliero giarrese, è in parte privo di illuminazione, sempre a causa dei furti di cavi interrati non ancora sostituiti dal Comune.
Dall’Ufficio tecnico del Comune fanno sapere che per le manutenzioni più urgenti, compreso l’acquisto di nuovi pali e cavi, è stata preventivata una spesa di circa 100 mila euro e il recente dissesto dell’Ente ha rallentato notevolmente le procedure. L’amministrazione comunale è comunque impegnata a risolvere alcune criticità, non ultima quella che interessa via Ruggero I° a Santa Maria la Strada. Qui sono stati eseguiti gli scavi e installata l’impiantistica per collegare i nuovi cavi elettrici che consentiranno di riattivare l’illuminazione nell’arco di qualche settimana. Anche per via Rosolino Pilo sono in corso le procedure all’Utc per risolvere le problematiche tecniche per le quali è stato già chiesto un preventivo per le operazioni di ripristino.