Non c’è rispetto per niente. Danneggiata dal maltempo dei giorni scorsi, la bandiera italiana non sventola dal pennone centrale del balcone del municipio di via Callipoli. Tuttavia in spregio al decoro che si deve al Tricolore, alcuni brandelli della bandiera, sporca e inzuppata d’acqua, giacciono sul pavimento del balcone, benchè rappresenti uno dei principali simboli della Repubblica. Questa è Giarre con l’amministrazione D’Anna che non ha rispetto dei vessilli. E non solo in municipio. Nella sede di viale
La Bandiera è il primo simbolo ufficiale identificativo della Repubblica e, per garantire la corretta esposizione e il decoro, ogni ufficio pubblico ha un responsabile (flag man). Qualora le bandiere si presentano logore, scolorite, strappate, sporche o male avvolte, il responsabile dovrebbe provvedere ad assicurarne il decoro e se necessario provvedere alla loro sostituzione. Ma non a Giarre.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha più volte raccomandato di procedere adun’attenta verifica dei vessilli, avendo cura di controllare sia la corretta esposizione, sia che gli stessi non si presentino logori, scoloriti, strappati, sporchi o male avvolti intorno all’asta, con invito ad immediata sostituzione di eventuali bandiere in stato di degrado.